Ikea compra la startup TaskRabbit per completare la sua offerta internet al consumatore

Ikea ha acquisito TaskRabbit, startup di San Francisco che mette in contatto i consumatori con lavoratori freelance che si offrono di montare mobili, accompagnare all’aeroporto, pulire casa, riparare oggetti. Fondato nel 2008, il marketplace dei “lavoretti” è attivo con un sito e un’app negli Stati Uniti e in Inghilterra. TaskRabbit rimarrà indipendente e continuerà a essere guidato dal ceo Stacy Brown-Philpot. L’ammontare dell’operazione non è stato reso noto. “Con la proprietà di Ikea, TaskRabbit potrà realizzare ancora maggiori opportunità; incrementando le opportunità per i taskers e connettendo i consumatori con un maggior numero di servizi”, ha commentato Brown-Philpot in una nota. Grazie all’acquisizione Ikea potrà completare la sua offerta online, aggiungendo all’acquisto anche il montaggio e altro. Negli anni TaskRabbit ha raccolto tra i 30 e i 50 milioni di dollari di finanziamenti da società come Shasta Ventures e Founders Fund. Secondo Bloomberg la startup avrebbe dichiarato che entro la fine del 2016 sarebbe diventata profittevole. “In un contesto di vendita al dettaglio in rapida evoluzione, ci sforziamo continuamente di sviluppare prodotti e servizi nuovi e migliorati per rendere un po’ più facile la vita dei nostri clienti. Entrando nella domanda, la condivisione dell’economia ci permette di sostenere questo“, ha dichiarato il capo dell’Ikea Jesper Brodin. “Saremo in grado di imparare dalle competenze digitali di TaskRabbit e offrire ai clienti Ikea ulteriori modi per accedere a soluzioni di servizio flessibili e convenienti per soddisfare le esigenze del cliente di oggi”.