Autore: Redazione
29/06/2017

Ieri l’assemblea del Gruppo Il Sole 24 ORE: l’aumento di capitale sarà da 50 milioni, mentre la manovra complessiva da 90

L’organismo presieduto da Giorgio Fossa ha esaminato anche la situazione patrimoniale al 31 marzo 2017, dalla quale risultano un patrimonio netto negativo per 37.624.000 euro e perdite complessivamente pari a 125.854.000 euro. Approvato il bilancio 2016

Ieri l’assemblea del Gruppo Il Sole 24 ORE: l’aumento di capitale sarà da 50 milioni, mentre la manovra complessiva da 90

Si è tenuta ieri, sotto la presidenza di Giorgio Fossa, l’assemblea degli azionisti de Il Sole 24 ORE, che in sede ordinaria ha approvato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, con la contestuale presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016. In sede straordinaria, l’assemblea ha approvato i provvedimenti ex art. 2447 c.c., tra i quali l’aumento di capitale per un importo complessivo di 50 milioni di euro. Ha approvato, inoltre, la modifica degli articoli dell’attuale Statuto Sociale relativi al limite al possesso di azioni di categoria speciale e alla disciplina dell’organo di gestione e dei comitati endoconsiliari. La stessa assemblea ha esaminato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016 con le relative relazioni presentate dal Consiglio di Amministrazione, dal Collegio Sindacale e dalla società di revisione, e ha deliberato di approvarlo.

Esame del bilancio intermedio di gestione del Gruppo Il Sole 24 ORE

A fronte della situazione legata al deficit patrimoniale, evidenziata dal bilancio intermedio de Il Sole 24 ORE al 31 marzo 2017, l’assemblea straordinaria ha quindi deliberato:

  •  di approvare la situazione patrimoniale al 31 marzo del 201, dalla quale risultano un patrimonio netto negativo che ammonta a 37.624.000 euro e perdite complessivamente pari a 125.854.000 euro;
  • di utilizzare integralmente le riserve iscritte nella Situazione Patrimoniale ed Economica al 31 marzo 2017, per un importo complessivo di 57.431.000 euro, a parziale copertura delle perdite;
  • subordinatamente all’esecuzione dell’aumento di capitale e contestualmente all’efficacia dello stesso, di coprire le predette perdite che residuano dall’utilizzo delle riserve iscritte nella Situazione Patrimoniale ed Economica al 31 marzo 2017, tramite riduzione del capitale sociale da 35.123.787,40 a 50.000 euro e pertanto per l’importo di 35.073.787,40 euro, senza procedere all’annullamento di azioni, essendo le stesse prive di valore nominale espresso, con l’effetto della riduzione della cosiddetta parità contabile implicita di ciascuna azione;
  • di procedere, prima dell’inizio dell’aumento di capitale e nei tempi e secondo le modalità che saranno concordate con Borsa Italiana e con le altre autorità competenti, al raggruppamento delle azioni, nel rapporto di una nuova azione ogni dieci azioni esistenti, con conseguente proporzionale incremento della parità contabile implicita unitaria a 2,60 euro e annullamento di tre azioni in circolazione, il tutto senza modificare l’ammontare del capitale sociale, con espressa delega al Consiglio di Amministrazione di determinare, in accordo con le tempistiche tecniche necessarie e indicate dai competenti soggetti e comunque entro e non oltre il 30 settembre 2017, il momento in cui si procederà al raggruppamento;
  • di aumentare il capitale sociale a pagamento, per un importo complessivo di 50.000.000 di euro (come eventualmente arrotondato per difetto a seguito della determinazione del prezzo di offerta e del numero di azioni oggetto della medesima), comprensivo di sovrapprezzo, da eseguirsi entro e non oltre il 31 dicembre 2017, termine da considerarsi come il minimo necessario ai fini dell’esecuzione dell’aumento, prevedendo che tale aumento sia inscindibile e che, pertanto, in caso di mancata integrale sottoscrizione e liberazione, entro il termine del 31 dicembre 2017, il medesimo aumento di capitale si intenderà privo di efficacia. L’aumento di capitale sarà attuato mediante emissione di azioni speciali da offrirsi in opzione a tutti i soci ai sensi dell’articolo 2441, comma 1, c.c. e in conformità dell’articolo 11 dello statuto, con espressa delega al Consiglio di Amministrazione di determinare il prezzo di sottoscrizione delle azioni speciali di nuova emissione e la sua allocazione a parità contabile (la quale avrà un valore unitario non inferiore a 0,0038 euro, superiore al valore di parità contabile di ciascuna azione post Raggruppamento) e a sovrapprezzo (il quale avrà un valore complessivo almeno pari a 37,6 milioni di euro), e più precisamente almeno pari a 37.624.000 euro, secondo quanto indicato dal Presidente, e stabilire il numero puntuale di azioni speciali da emettersi in sede di esecuzione dell’aumento di capitale, tenuto conto degli effetti del Raggruppamento il quale, alla data di esecuzione dell’aumento di capitale, sarà già stato realizzato, e il rapporto di opzione (ossia il numero di azioni di nuova emissione spettanti in opzione agli azionisti in rapporto alle azioni possedute); subordinatamente all’esecuzione del suddetto aumento di capitale e contestualmente all’efficacia dello stesso, di coprire integralmente le perdite residue, mediante imputazione della riserva sovrapprezzo azioni riveniente dall’esecuzione dell’aumento di capitale;
  • di modificare l’articolo 5 dello statuto sociale;
  • l’assemblea straordinaria de Il Sole 24 Ore, esaminata la relazione illustrativa degli amministratori, ha quindi deliberato di modificare lo Statuto tramite soppressione degli articoli 8 (Limite al possesso di azioni di categoria speciale) e conseguentemente 9 (Effetti del possesso in misura eccedente) e 10 (Cessazione del limite di possesso).
  • l’assemblea ha infine deliberato, inoltre, la modifica degli articoli 22 (Requisiti e nomina degli Amministratori), 24 (Presidente del Consiglio di Amministrazione, Vicepresidente), 30 (Amministratori delegati, Comitato esecutivo, Direttori), 32 (Comitati istituiti dal Consiglio di Amministrazione) e 40 (Distribuzione degli utili).