Autore: Redazione
03/03/2017

IAB Italia: ecco i profili dei candidati in lizza nella categoria Offerta Small

Si tratta di Sheyla Biasini, country manager di zanox, e Sebastiano Cappa, responsabile delle attività locali della tedesca Ligatus

IAB Italia: ecco i profili dei candidati in lizza nella categoria Offerta Small

Giochi già decisi nella categoria Offerta Small, che dà due posti per entrare nel consiglio direttivo di IAB Italia e in cui si sono candidati Sheyla Biasini, country manager Italia di zanox, e Sebastiano Cappa, responsabile delle attività nel nostro Paese di Lugatus. Le elezioni si terranno l’8 marzo e DailyNet sta proponendo ai suoi lettori le schede profilo presentate dai candidati e presenti sul sito IAB Italia. Lo speciale si chiuderà lunedì con la categoria Service. Sheyla Biasini Perché hai deciso di candidarti al Consiglio Direttivo di IAB? Mi candido perché penso che IAB Italia sia un’associazione molto utile, anzi fondamentale, per tutta la nostra industry. Ho più di 16 anni di esperienza nel mondo del digital marketing, avendo lavorato in agenzia, in un centro media, presso un advertiser e dal 2008 in una piattaforma multinazionale focalizzata sul performance marketing. Se eletta, metterò a disposizione dell’associazione la mia esperienza attuale e pregressa al fine di rendere IAB Italia sempre più il punto di riferimento non solo per i soci e i player del digital marketing, ma anche e soprattutto per gli investitori al fine di aiutarli a comprendere in maniera semplice e efficace tutti i vantaggi che un investimento in digital marketing può portare alle aziende di oggi e di domani. Quali sono i programmi e gli impegni che vorresti prendere nel triennio 2017/19 con IAB Italia? Tra le attività che vedo come fondamentali per l’associazione ci sono le seguenti:      Ascolto attivo delle richieste delle aziende attive e non attive nel digital marketing, anche se non facenti parti dell’associazione. Analisi e azioni elaborate sulla base di questi feedback. Tutti i documenti prodotti e gli eventi previsti da IAB Italia dovrebbero in primo luogo rispondere alle esigenze concrete degli inserzionisti pubblicitari al fine di rendere l’associazione sempre meno auto-riferita e sempre più di stimolo agli investimenti in digital marketing;      Indagine puntuale delle richieste e necessità dei soci. Analisi e azioni elaborate sulla base di questi feedback;      Progetti di ricerca da sviluppare su temi strategici per il mercato. I progetti saranno individuati sulla base delle necessità degli investitori e dei soci. I conseguenti tavoli di lavoro saranno aperti a chi vorrà partecipare e comunicati chiaramente a tutti i soci. L’impegno alla partecipazione da parte dei candidati dovrà però essere garantito;      Percorsi di formazione e/o iniziative per promuovere la cultura digitale in generale e la conoscenza di temi specifici dentro e fuori il nostro mercato. Proseguire con la parte di formazione e master in collaborazione con le università, dandone però maggiore visibilità ai soci.      Opera di lobbying per sostenere ed incrementare la rappresentatività di IAB presso il parlamento Italiano e le Istituzioni preposte;      Dare maggiore visibilità a IAB Forum, facendo sistema con altre importanti realtà e associazioni in ambito digital e non per creare un punto di riferimento, meno settoriale e autoriferito rispetto a quanto accade ora. Ritengo molto valida l’idea di creare una “settimana del digital” cosi come succede per la moda o il design, e far ricadere il forum in questo intorno che darà maggior respiro e un indotto più eterogeneo all’evento. Sebastiano Cappa Perché hai deciso di candidarti al Consiglio Direttivo di IAB? È un momento in cui dobbiamo difendere il brand “Internet” e diffonderlo-raccontarlo in modo chiaro ed efficace su tutto il territorio Italiano. È un momento in cui vari associati stanno valutando la loro presenza in IAB. Voglio aiutare a creare un’associazione forte e coesa in cui tutti possano avere la possibilità di partecipare a migliorare la situazione. Voglio contribuire attivamente ed in maniera significativa alla diffusione della cultura digitale e di internet per promuovere l’intera industry e dare forza a tutte le aziende del settore. Voglio aiutare a creare un’associazione forte e coesa in cui tutti possano avere la possibilità di partecipare a migliorare la situazione. Voglio aiutare lo IAB ad affermarsi come organismo autorevole portando valore tangibile e lavorando per la tutela del mercato. Mi candido anche perché posso prendermi l’impegno e l’azienda mi sostiene in questo. Perché Ligatus ha ora in Italia un management locale forte con professionisti in ogni singola aera. Questa situazione mi consente di dedicarmi pienamente a questo progetto di aiuto dell’associazione. Mi candido in una categoria giovane ed intraprendente, con 60 associati, con la possibilità di poter investire il proprio tempo ed esperienza per essere il portavoce delle esigenze della categoria. Quali sono i programmi e gli impegni che vorresti prendere nel triennio 2017/19 con IAB Italia?   Maggior coinvolgimento di tutti gli attori della categoria Offerta Small, con periodici incontri (sia 1:1 che 1 to many), così da poter condividere la situazione, capire le esigenze e rappresentare al meglio le richieste. Favorire la partecipazione di tutti attraverso un lavoro proattivo di coinvolgimento mirato per ogni partner.      Supporto a tutta l’attività di educational (soprattutto per la domanda) promossa con e da IAB, sia tramite interventi diretti che tramite il coinvolgimento della categoria      Essere più a contatto con la domanda, compresi i top spender in Italia. Sensibilizzazione dei clienti con incontri 1:1, 1:many e many:many (quindi per tutta la categoria) così da capire le loro necessità e poter lavorare ad eventi più tailor made così da migliorare la “resa” degli eventi IAB. Per fare questo l’investimento economico dei soci nei Seminar non deve essere l’unico criterio con cui vengono selezionati i relatori fra i soci stessi, naturalmente sapendo che gli investimenti servano a tenere in vita l’associazione.      Roadshow all’interno di aziende/associazioni/eventi      Strutturare un processo chiaro con regole condivise con tutti gli associati IAB, lavorare su comunicazioni strutturate da parte dei rappresentanti così da allineare tutti i soci sulle priorità e i progressi. Dare al mercato più informazioni.      Istituire un Comitato esterno su trasparenza e regole condivise.      Puntare sul contenuto.      Supervisione esterna dei tavoli di lavoro per produrre materiali originali da poter condividere col mercato inviandoli e presentandoli ai clienti.      Attuare strategie in modo tale che lo IAB Forum sia un evento internazionale che attrae la domanda.      Aumentare la visibilità di IAB su tutti i tavoli importanti delle istituzioni sul tema digital, lavorare e collaborare con le altre associazioni presenti sul mercato.      Collaborare con le altre IAB nel mondo anche attraverso la presenza di colleghi nel Consiglio Direttivo di altre IAB in Europa.