Autore: Redazione
06/03/2017

IAB Italia: le elezioni mercoledì. Ecco i candidati della categoria Service

Un posto in palio: in gara ci sono Fabrizio Angelini, amministratore delegato di comScore, e l’attuale rappresentante del consiglio direttivo Zaverio Bettonagli

IAB Italia: le elezioni mercoledì. Ecco i candidati della categoria Service

Termina con la categoria Service l’approfondimento di DailyNet sulle elezioni del consiglio direttivo di IAB Italia, in programma questo mercoledì. La categoria è l’unica a fornire un solo posto: in gara ci sono Fabrizio Angelini, amministratore delegato di comScore, e l’attuale rappresentante del consiglio direttivo Zaverio Bettonagli, business development manager di Adstream. Fabrizio Angelini Perché hai deciso di candidarti al Consiglio Direttivo di IAB? Perché ritengo fondamentale aumentare la consapevolezza dell’importanza delle misurazioni come elemento di sostenibilità del mercato digitale. Allineare metriche e metodologie di rilevazione a standard condivisi da tutti gli attori della filiera servirà a far crescere la fiducia all’interno del sistema e la trasparenza nelle transazioni pubblicitarie che su queste misurazioni fanno affidamento. L’esperienza globale di comScore e la sua partecipazione attiva a tutta una serie di organismi di certificazione e audit nazionali e internazionali favorirà lo scambio di know how e la condivisione dell’innovazione tra l’Italia e gli altri paesi più avanzati nella Digital Economy. Tale interscambio potrà inoltre consentire la valorizzazione delle forti competenze che il mercato italiano sa esprimere, come dimostra la recente ricerca interassociativa sulla misurazione dell’Adblocking in Italia, che è stata considerata come la più completa forma di rilevazione del fenomeno e potrebbe presto essere adottata come modello anche nel resto d’Europa. Quali sono i programmi e gli impegni che vorresti prendere nel triennio 2017/19 con IAB Italia?      Coinvolgere gli attori della filiera nella definizione di standard nelle misurazioni che siano al tempo stesso allineati alle best practice internazionali e adatti alle specificità del contesto locale.      Aumentare l’interazione e la capacità di rappresentare le istanze del mercato Italiano nei circuiti internazionali dell’innovazione e nelle iniziative cross-nazionali assunte dagli organismi di certificazione e audit più prestigiosi a livello mondiale.      Anticipare il più possibile la conoscenza e comprensione dei trend emergenti e delle innovazioni tecnologiche che impattano sui temi delle misurazioni anche attraverso iniziative di comunicazione e formazione.      Far crescere il peso istituzionale di IAB come soggetto sempre più autorevole sui temi delle misurazioni e della ricerca applicata all’ecosistema digitale. Zaverio Bettonagli Perché hai deciso di candidarti al Consiglio Direttivo di IAB? Ho deciso senza esitazione di ri-candidarmi al Consiglio Direttivo IAB, di cui già faccio parte in quello uscente, per mettere nuovamente a disposizione dell’Associazione e dei soci la mia capacità relazionale e la mia specifica esperienza, maturata prima nella gestione di progetti di comunicazione nelle Agenzie di Pubblicità internazionali, sia tradizionali che digitali e, successivamente nell’azienda che rappresento, nello studio e nell’applicazione di best practice nel work flow dei processi di produzione e gestione delle campagne pubblicitarie digitali, al fine di favorire:      l’utilizzo di soluzioni innovative, online e soprattutto agnostiche      la ricerca continua di standard nelle practice e nelle metriche      la semplificazione e la misurazione dei processi      l’incremento dell’efficienza delle attività di tutti gli attori della filiera. Per mettere quindi a disposizione un punto di vista oggettivo e non di parte, attento alle problematiche trasversali della nostra industry, in particolare per quanto riguarda i processi di gestione, produzione e misurazione delle campagne pubblicitarie digitali. Per favorire inoltre uno scambio di esperienze e best practice a livello internazionale attraverso una connessione non solo virtuale tra le diverse IAB nel mondo, di cui i miei attuali colleghi nei vari continenti fanno già parte. Per dare infine continuità alla mia attività svolta nell’attuale Direttivo IAB Italia, portando a compimento gli ambiziosi progetti già intrapresi e avviati. Perché ho la consapevolezza dell’impegno che andrei ad assumermi e ho il sostegno della mia azienda nel destinare buona parte del mio tempo lavorativo alle attività dell’associazione. Quali sono i programmi e gli impegni che vorresti prendere nel triennio 2017/19 con IAB Italia? Oltre alla finalizzazione dei numerosi progetti e delle varie attività già avviate all’interno dell’attuale gestione vorrei per il prossimo triennio impegnarmi per:      favorire una maggiore coesione fra le diverse categorie di associati, Investitori, Editori, Agenzie Media, Agenzie Creative e tutti i fornitori di servizi legati all’industry, con l’obiettivo di migliorare e standardizzare i flussi di lavoro e favorire l’interscambio di servizi specializzati fra le aziende associate IAB.      Progettare la creazione di un database certificato IAB, interattivo e accessibile online a tutti i membri IAB Italia, relativo a tutte le specifiche tecniche di formati pubblicitari display disponibili online, fornendo ai diversi operatori membri IAB coinvolti nella realizzazione di un qualsiasi progetto di comunicazione uno strumento di consultazione attendibile, aggiornato ed esclusivo, che possa costituire un vantaggio competitivo per i membri dell’associazione e un’ulteriore tangibile attrattiva per favorire l’ingresso di nuovi associati.      Collaborare al miglioramento delle metriche di misurazione delle campagne digitali per rendere l’intero comparto dell’offerta più credibile e trasparente, migliorandone soprattutto la valutazione in termini di rendimento ed efficacia da parte degli investitori.      Impegnarmi personalmente nel mantenimento e nel miglioramento delle relazioni internazionali con altre realtà IAB nel mondo, al fine di ottenere un maggiore scambio di informazioni, procedure e best practice soprattutto dai mercati più evoluti nella comunicazione digitale. <