Autore: Redazione
07/04/2017

Granlatte: SG Marketing Agroalimentare vince anche la nuova gara per il programma “EDIS” del valore di 3,7 mln

La Cooperativa, dopo aver cancellato il precedente bando, ne ha riproposto uno emendato per un piano di iniziative internazionali a sostegno dei prodotti lattiero-caseari, che è stato riaggiudicato all’agenzia con sede a Bologna

Granlatte: SG Marketing Agroalimentare vince anche la nuova gara per il programma “EDIS” del valore di 3,7 mln

Tutto come prima. Dopo aver annullato quello, analogo, che aveva portato, a fine gennaio, all’aggiudicazione dell’incarico a SG Marketing Agroalimentare, e averne emesso uno nuovo a metà marzo, Granlatte Società Cooperativa Agricola (cui fa capo il Gruppo Granarolo), ha riassegnato alla citata agenzia bolognese l’esecuzione del programma triennale d’informazione e promozione (di cui la stessa Granlatte è organismo proponente) dei prodotti agricoli nei Paesi Terzi “EDIS”, acronimo di “EU Dairy: Integrated Supply Chain & High Quality”. L’aggiudicataria, come già nel capitolato precedente, sarà incaricata della realizzazione delle azioni rivolte al raggiungimento degli obiettivi previsti nell’ambito del citato programma, che si svolgerà in Cina, Corea del Sud, Libia e Nuova Zelanda, e che riguarderà i prodotti lattiero-caseari (latte fresco alta qualità, latte per l’infanzia e tutti i derivati del latte fresco di alta qualità). L’obiettivo che Granlatte vorrebbe ottenere è di migliorare la conoscenza e la reputazione dei prodotti lattiero-caseari europei, in particolare di quelli ottenuti appunto da latte di alta qualità, come contraddistinti da elevata qualità organolettica e nutritiva, tracciati e garantiti sotto il profilo della sicurezza alimentare.

Il valore totale stimato dell’appalto, Iva esclusa, è di 3.747.162 euro in tre anni, con rinnovo annuale ogni dodici mesi. Le attività da realizzare nei citati Paesi target sono: definizione della strategia di comunicazione e identità visiva della campagna, canali elettronici (sito web, social media), pr, promozione sui punti vendita, eventi (fiere di settore, cooking show, sponsorizzazione eventi, giornate informative nei reparti maternità e con studi pediatrici), strumenti di comunicazione (video promozionali, materiali informativi, gadget). I messaggi principali diffusi saranno: specificità dei metodi di allevamento e produzione del latte e dei suoi derivati (allevamenti selezionati, vacche nutrite in modo naturale, e controllo dell’alimentazione, della mungitura in stalla e del prodotto finito); caratteristiche intrinseche dei prodotti lattiero-caseari europei, specie in termini di qualità, sapore, diversità e tradizione; e, infine, sicurezza alimentare. Il precedente bando era stato annullato anche su indicazione del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che aveva ritenuto che “non garantiva la possibilità di partecipazione a un ampio numero di operatori economici in quanto in contrasto con la normativa nazionale sui pubblici appalti”: motivo per il quale sono stati apportati i necessari cambiamenti al nuovo capitolato.