Google, scatta la caccia ai talenti con l’ausilio del programma dedicato YouTube Labs

Nell’ultimo periodo, in concomitanza con l’esplosione del social networking, l’influencer marketing ha conosciuto una nuova età dell’oro. L’italiana Buzzoole, per esempio, ha annunciato di aver ricevuto un finanziamento da oltre 800mila dollari mentre l’americana InstaBrand si è rapidamente sviluppata anche nel BelPaese. In questo panorama, però, lo storico protagonista è YouTube, grazie al prezioso contributo dei content creators, da tempo vera e propria ossatura della piattaforma video. E, come riporta un articolo di AdAge, l’azienda di proprietà di Google ha avviato un programma attraverso il quale mira a unire creators e brand per la produzione di spot pubblicitari da distribuire sul sito. YouTube Labs, questo il nome dell’iniziativa, ha visto la collaborazione con il network di influencer AwesomenessTV. L’anno scorso L’Oreal Usa ha avuto l’esclusiva di YouTube Labs negli Stati Uniti, mentre in Europa il progetto è stato testato da BWM, Johnson & Johnson e Mondelez. In America la partnership con L’Oreal si è concretizzata in una serie di video per i brand Maybelline, Essie e Dark & Lovely con il coinvolgimento delle agenzie Code & Theory e Tag Creative. La particolarità di YouTube Labs è che, almeno per L’Oreal, non sono stati reclutati influencer legati alla sfera del beauty ma anche travel blogger e figure note in altri comparti. Google, poi, non richiede alcun fee ma beneficia dell’entrate aggiuntive provenienti dalle inserzioni pubblicitarie. Mountain View non pone nemmeno restrizioni alla distribuzione dei filmati, veicolabili su altre piattaforme tra cui Facebook . Altri temi di grande rilevanza sono la libertà creativa e la velocità nel processo di produzione dei filmati. Ecco perché YouTube Labs ha tutte le carte in regola per svilupparsi rapidamente.