Autore: Redazione
21/12/2017

Young&Rubicam si è aggiudicata la gara per la nuova creatività di Just Eat

L’agenzia di WPP guidata da Simona Maggini e Vicky Gitto risulta aver vinto il pitch per le campagne del 2018 nel nostro Paese della piattaforma, al quale hanno partecipato anche Leagas Delaney, DLVBBDO e BCube, che ha seguito il cliente nell’ultimo periodo

Young&Rubicam si è aggiudicata la gara per la nuova creatività di Just Eat

Young&Rubicam ha festeggiato ieri sera il Natale con un cliente in più. Secondo quanto risulta a DailyMedia, infatti, l’agenzia di WPP guidata da Simona Maggini e Vicky Gitto avrebbe vinto la gara indetta da Just Eat, l’app leader di mercato per ordinare cibo a domicilio in tutta Italia, che sta preparando un nuovo ciclo di comunicazione. Al pitch hanno partecipato BCube, che ha seguito questo cliente nell’ultimo periodo, Leagas Delaney e DLVBBDO. Il planning è curato da Carat, per un budget stimabile in una cifra intorno ai 2,5 milioni di euro.

“Food variety”

Just Eat opera con più di 7.000 ristoranti partner in Italia in oltre 600 comuni. È accessibile da pc e mobile tramite l’applicazione dedicata o la versione mobile del sito. La casa madre Just Eat plc, con sede a Londra e parte del FTSE 250 Index, usa una tecnologia proprietaria per offrire un servizio per ordinare online velocemente e in modo efficiente in 13 mercati, a 20 milioni di utenti e oltre 79.000 ristoranti partner.

L’ultimo on air pubblicitario è stato quello di fine settembre, con creatività appunto della citata agenzia di Publicis Groupe, su tv - e, per la prima volta, radio - con uno spot che puntava ad accompagnare la community verso la scoperta del digital food delivery come nuova abitudine di consumo, facile, veloce, conveniente e che mette al centro il concetto di “food variety” e di esperienza innovativa. Ordinare a domicilio dai ristoranti preferiti, già amati e conosciuti dagli utenti, ma anche i più consigliati dalla community, unendo promozioni e sconti speciali, erano i key point del commercial, parte di un piano di comunicazione integrata che includeva anche un rafforzamento del canale digitale e social con una strategia basata sulle audience.