McDonald’s mette in gara il media mondiale, in Italia budget da 25 milioni di euro
L’azienda vuole puntare su un roster di agenzie selezionate con cui lavorare a un marketing più personalizzato. Nel nostro mercato, come in molti altri, è OMD a occuparsi del cliente, ma in futuro gli incarichi saranno frazionati
McDonald’s ha avviato la sua prima revisione media a livello mondiale da più di 10 anni, con l’obiettivo di lavorare con un elenco di agenzie selezionate piuttosto che con un singolo partner. Omd, l’agenzia media dell’azienda, parteciperà al processo, ha detto McDonald’s in un articolo del Wall Street Journal. “Il nostro storico rapporto con Omd rimane comunque forte”, ha dichiarato l’azienda. “Come parte del nostro viaggio per costruire un McDonald’s migliore, stiamo cercando di perfezionare i nostri investimenti di marketing, attraverso una maggiore efficienza dei mezzi di comunicazione e connessioni più strette con i nostri clienti”, ha affermato un portavoce del Gruppo di ristorazione.
Il piano di passare da un’unica agenzia globale alla strategia di un “piccolo roster” dovrebbe aiutare l’azienda a trovare i servizi e le capacità multimediali che desidera in tutti i mercati in cui opera. Tuttavia, anche il taglio dei costi sembra essere al centro della mossa. McDonald’s ha comunque ottenuto nuovo budget grazie alla sua decisione presa all’inizio dell’anno di concludere la sponsorizzazione globale dei Giochi Olimpici. Questi dollari potrebbero essere utilizzati per il rafforzamento degli investimenti digitali, ha detto l’azienda. McDonald’s, come altri marketer, sta cercando di fare di più con i dati a sua disposizione per un marketing personalizzato che però ha ancora una portata di massa. La spesa media mondiale del brand è diminuita del 12,5% a 2,2 miliardi di dollari nel 2016. In Italia l’azienda ha investito l’anno scorso 25 milioni di euro.
