Autore: Redazione
10/05/2017

Fondazione Ariel con Aragorn a sostegno delle famiglie con bambini affetti da paralisi cerebrale infantile

Fondazione Ariel con Aragorn a sostegno delle famiglie con bambini affetti da paralisi cerebrale infantile

Quando nasce un bimbo con una paralisi cerebrale, insieme a lui è colpita tutta la sua famiglia. Il lavoro, i rapporti sociali, il tempo libero. Per questo, dal 2003, esiste Fondazione Ariel. Per garantire a queste famiglie sostegno sociale, medico, psicologico.  È il sorriso luminoso di Ginevra, una bambina con paralisi cerebrale infantile, a campeggiare e a dare valore al claim “Nessuno è disabile alla felicità” nell’annuncio stampa della campagna di comunicazione per sensibilizzare sulla mission di Fondazione Ariel a fianco delle oltre 40mila famiglie italiane con bambini con disabilità neuromotorie. A loro è dedicata la raccolta fondi con Sms solidale al numero 45517, attiva fino al 12 giugno con Sms e chiamate da rete fissa, come illustra la call to action della campagna: “Dona al 45517, aiuta la sua famiglia se vuoi che anche un piccolo con disabilità possa essere felice”. Sotto la direzione creativa di Aragorn, la campagna di comunicazione di Fondazione Ariel si declina su tv, radio, stampa e web. Lo spot tv di 30 secondi si apre con un lungo piano sequenza su un gruppo di fotografie in cornice, come se ne trovano in tutte le case. Una di queste cornici è elettronica. Dentro vi scorrono le foto salienti di una vita familiare: il fidanzamento, il matrimonio, l’attesa di una figlia… Ma proprio quando appare la bambina in questione, il dispositivo sembra andare in tilt, la foto si ripete sempre uguale, due volte, tre, quattro… Realizzato dalla casa di produzione Les Enfants, con la regia di Pierre Navoni, il film si avvale della voce narrante dell’attore Lorenzo Scattorin.