Autore: Redazione
13/06/2017

Filiera latte del Lazio con Stylum per la prima campagna unitaria volta alla promozione di prodotti lattiero caseari

L’agenzia del gruppo Altavia ha vinto la relativa gara creativa e planning web. Personalmedia per la pianificazione offline

Filiera latte del Lazio con Stylum per la prima campagna unitaria volta alla promozione di prodotti lattiero caseari

“Bevi che è buono, te lo dico io!” è l’invito amichevole con il quale una mucca laziale si rivolge direttamente ai consumatori, suggerendo loro di scegliere il latte fresco pastorizzato e i prodotti derivati realizzati esclusivamente con latte “made in Lazio”. Si tratta della prima iniziativa di comunicazione della Filiera latte del Lazio, on air da questa settimana su tutto il territorio regionale e sul digitale, per promuovere la scelta di prodotti lattiero caseari provenienti dalla regione Lazio. Il progetto di comunicazione è firmato dall’agenzia Stylum, parte del gruppo Altavia, scelta dopo una consultazione. Un’iniziativa che unisce per la prima volta produttori agricoli, aziende della trasformazione industriale e organizzazioni professionali in un percorso comune. Caratterizzata da un’impostazione divertente e positiva, la campagna è finalizzata all’avvicinare il pubblico al consumo di latte locale usando toni e messaggi semplici, diretti e autentici, declinati nella variante dialettale di ogni provincia del Lazio. Un’idea coerente con la finalità di comunicare unitariamente una filiera produttiva e una regione all’interno della quale vivono e operano, in una dimensione di stretta interconnessione, aziende agricole e della trasformazione industriale in grado di produrre ogni giorno latte fresco e trasformati dalle qualità altissime, non solo organolettiche. Il latte rappresenta infatti un costituente del paesaggio agrario del Lazio ed è quindi, come afferma il pay off, “buono, per tutti”: per gli allevatori, per il territorio, per le aziende che lo producono e lo confezionano, per il consumatore finale. Non a caso il logo della campagna riprende i contorni della regione Lazio in campo bianco, trasformandola in una regione di latte. Il planning La campagna di comunicazione segue un approccio omnicanale usando, per diffondere il proprio messaggio, sia mezzi tradizionali che digitali: stampa quotidiana, radio e affissione statica e dinamica, pianificati su tutta la regione, eventi informativi mirati, account sui principali social media, dove le mucche delle stalle del Lazio prenderanno vita in brevi sketch animati e vignette. Un sito web dedicato (www.filieralattelazio.it) ha il compito di raccontare il valore, la storia e la cultura di una vocazione agricola e produttiva intimamente legata all’economia e al paesaggio del territorio. La pianificazione pubblicitaria tradizionale è distribuita su quaranta giorni di campagna radiofonica, con quattro settimane di spot per un totale di oltre 650 passaggi, in parallelo ad affissioni in tutte le province e uscite pubblicitarie sulle principali testate quotidiane regionali. L’ufficio stampa è curato dall’agenzia Eurelab. La pianificazione offline (affissione, stampa e radio) è curata da Personalmedia. Il planning digital invece è gestito direttamente da Stylum.