Autore: Redazione
16/03/2017

Eyeo istituisce il comitato Acceptable Ads: presenti anche sigle di WPP, Omnicom e Publicis

Si tratta di un organo che contribuirà a definire gli standard del programma Acceptable Ads di AdBlock Plus. Diversi i nomi dell’ad tech

Eyeo istituisce il comitato Acceptable Ads: presenti anche sigle di WPP, Omnicom e Publicis

Ci sono anche delle sigle di WPP, Omnicom e Publicis nel comitato Acceptable Ads di AdBlock Plus annunciato ieri dalla compagnia tedesca Eyeo, proprietaria del software di ad blocking. Si tratta di un comitato indipendente che assumerà il controllo sul programma Acceptable Ads di AdBlock Plus, un sistema che definisce gli standard per piazzamenti, distinzioni e dimensioni degli annunci ritenuti accettabili per gli utenti che hanno attivato la tecnologia di AdBlock Plus. La mossa di Eyeo è interpretabile come un’apertura nei confronti del mercato, dopo aver subito alcuni duri attacchi da parte della maggioranza degli operatori dell’industry. Tra i publisher presenti nel comitato figurano Condé Nast, Dennis Publishing, Local Media Consortium, TED Talks, e Leaf Group mentre Dell è l’unico inserzionista. Tra le società ad tech a bordo del neonato comitato ci sono, tra le altre, Criteo, Rocket Fuel e Sharethrough. In ogni caso è possibile che nei prossimi mesi si aggiungano nuovi nomi, visto che il processo di iscrizione risulta ancora aperto. Le realtà che ne entreranno a far parte contribuiranno a definire “i criteri e i compromessi tra gli utenti che vogliono bloccare ads intrusivi e i publisher che fanno affidamento sulle entrate pubblicitarie” come fonte di guadagno e sostentamento. Il programma Acceptable Ads non è l’unico modo per sbloccare un’utenza altrimenti irraggiungibile: i publisher possono anche pagare una quota ad AdBlock Plus per rendere visibili i propri posizionamemti promozionali. Un metodo finito nel mirino delle associazioni di settore, che lo hanno duramente criticato e secondo alcuni giornali adottato anche da giganti come Google.