Autore: Redazione
08/09/2017

YouTube apre il Pop-Up Space milanese, punto d’incontro tra giovani creator e youtuber

È partita ieri la tre giorni al teatro Elfo Puccini dove affinare le capacità creative con l’aiuto di esperti della piattaforma. Uno spazio di condivisione con le star del canale di Google

YouTube apre il Pop-Up Space milanese, punto d’incontro tra giovani creator e youtuber

YouTube è caratterizzato, storicamente, dalla spontaneità con cui gli utenti creano i contenuti che lo popolano. Chi è riuscito a raggiungere un, anche discreto, successo sulla piattaforma offre al suo pubblico una versione genuina di una parte del suo carattere o una skill particolare accompagnata dal suo personale linguaggio e stile di racconto. La competizione sul “tubo”, però, sta diventando sempre più forte, e gli youtuber stanno affinando i propri mezzi tecnici e comunicativi per proporre video dalla qualità sempre più alta.

Youtube Pop-Up Space

La costola di Google offre in Italia alcuni YouTube Space permanenti, spazi d’incontro per imparare e condividere opinioni sui propri lavori, e a questi si aggiunge da ieri a Milano un Pop-Up Space (al teatro Elfo Puccini). Nell’evento che dura tre giornifino a domani, i giovani creativi potranno beneficiare dei consigli di youtuber affermati come Cane Secco, Scherzi di Coppia, Adriana Spink, ClioMakeUp, AlicelikeAudrey, Violetta Rocks, Grace on Your Dash e MatchaLatte.

Gli interventi degli youtuber

Ognuno di loro interverrà per spiegare le tecniche di illuminazione adeguate per la ripresa sul green screen, per regalare suggerimenti e pratiche su come sviluppare e mantenere un canale YouTube di successo di intrattenimento e bellezza o come far crescere una comunità positiva sulla piattaforma e le strategie di contenuto per diversificare l’audience.

Spazio alla musica

Ci saranno anche ospiti speciali legati al mondo della musica: Francesca Michielin inizierà la sua nuova avventura sul canale, unendo la sua passione per la musica a quella per le immagini per raccontare con taglio cinematografico e documentaristico la realizzazione del suo nuovo album; Tyler Strikes e Daniele Doesn’t Matter intervisteranno lowlow e il trio #Warnersquad Ensi, Shade & Fred De Palma in un appuntamento che prende il nome di Rap Talks, in cui gli artisti si confronteranno con i “creators” per confrontarsi, parlare, divertirsi e scambiarsi idee.

Youtube in numeri

La piattaforma video di Google ospita oltre 1,5 miliardi di utenti ogni mese, che guardano oltre 1 miliardo di ore di contenuti al giorno. Ogni minuto vengono caricate oltre 400 ore di video a livello globale. La fruizione da mobile ha superato il 50% delle visualizzazioni totali, ma il trend più sorprendente è la crescita della fruizione da tv connesse. «In Europa, nello scorso anno è raddoppiata. In generale, quello che sta agevolando la fruizione da tv è l’interfaccia user friendly, che YouTube ha adattato a questa nuova modalità di utilizzo», afferma Paola Marazzini, director of agency and strategic clients di Google Italy. In Italia, invece, il watch time è in crescita di oltre il 40% anno su anno, e del 100% su mobile.

Il ruolo dei “creatori”

La genuinità dei contenuti proposti ha un forte ascendente sugli utenti: il 77% degli iscritti ai canali dichiara di identificarsi meglio con i creator di YouTube rispetto alle celebrità tradizionali, il 67% afferma che sono più autentici, il 52% più affidabili e 6 su 10 seguirebbero un consiglio d’acquisto proveniente dal proprio creator preferito piuttosto che dal loro “idolo” tradizionale. «Il rapporto orizzontale tra il creator e il suo pubblico è fondamentale e crea un circolo virtuoso per i brand, per i creator stessi e per la piattaforma, che si arricchisce di contenuti di qualità», aggiunge Marazzini.

La situazione di Youtube: parla Paola Marazzini

«Su YouTube la fruizione musicale è tantissima, sono molto cercati anche temi come intrattenimento, food, tutorial, beauty e cosmetica. Lo sport invece sta subendo un forte boost, sia a livello mainstream sia di nicchia. Sulla piattaforma infatti ci si può permettere di proporre video per tutti i gusti, che soddisfino anche le nicchie. La passione infatti è una corda fondamentale per il successo di YouTube, se si riesce a far passare un’emozione il video rimane impresso, anche quelli prodotti dai brand», continua Marazzini.

Da qualche tempo è disponibile anche la sezione “breaking news”, ma «i canali di notizie non sono ancora sfruttati dagli editori italiani. In UK è un trend emergente, addirittura nella BBC c’è una risorsa dedicata. Google si sta impegnando molto per promuovere i suoi strumenti anche ai fini giornalistici, e il sistema si sta coordinando con Google».

Google Preferred, la parte di inventory di Youtube individuata da un algoritmo che intercetta i contenuti preferiti dagli utenti (e glieli consiglia), «funziona come una sorta di primetime personalizzato, percepito dai brand come un ambiente sicuro e premium. Le performance dell’advertising in termini di brand awareness risultano molto alte», conclude Paola Marazzini.