È partita la gara media L’Oréal. A contendere a Zenith un budget da 65 milioni di euro, sono OMG, GroupM e Dentsu Aegis Network
La sede italiana della multinazionale francese, di cui è da pochissimi giorni presidente e a.d. Francois-Xavier Fenart, ha avviato il pitch con il supporto come advisor di Ebiquity
Dopo essere stata più volte “evocata”, ora è finalmente partita. Parliamo della gara media di L’Oréal, che, in base allo spending 2016, “vale” 65 milioni di euro (di cui 50 in tv, 10 sui magazine e 3 su internet), che sono 9 in meno rispetto al 2015 ma che rappresentano pur sempre uno dei top-budget del nostro mercato. Da tempo e tutt’ora gestiti da Zenith (L’Oréal è un cliente organico di Publicis Groupe a livello globale) che, ora, però, dovrà difendere l’incarico dagli altri 3 concorrenti che risultano essere già stati invitati alla fase di RFI e, cioè, OMG, GroupM e Dentsu Aegis Network. Il processo di gara - sempre secondo quanto risulta DailyMedia - sarebbe gestito da Ebiquity. Ai primi di aprile, Cristina Scocchia, presidente e a.d. - che ha dato un forte impulso alla modernizzazione dell’organizzazione dell’azienda nel nostro mercato, attraverso il raggruppamento delle 4 divisioni attraverso cui opera presso l’unica sede di Milano - aveva annunciato la decisione di lasciare il Gruppo. A prendere il suo posto è stato Francois-Xavier Fenart.
