Due novità sono al debutto per Sizmek: filtro anti fake-news e digital audio
La società presenta due inedite soluzioni che andranno a rispondere a due dei macro-temi legati al settore
Sizmek ha lanciato un servizio all’interno della sua offerta di machine learning e advertising semantico che consente ai brand di bloccare l’erogazione degli annunci al fianco di fake news e contenuti satirici. Il programma, annunciato a fine 2016, è stato aperto a tutti ed è utilizzabile tramite i partner Demand Side Platform della società. L’algoritmo messo a punto dalla compagnia identifica e monitora i siti allo scopo di creare delle categorie come “fake news” o “satira”. Per stilare questa lista, Sizmek ha detto di aver attinto a realtà esterne, mentre la stessa lista sarà aggiornata ogni mese. Di particolare interesse risulta essere la divisione tra fake news e satira, un tema attuale in cui si rischia di fare facilmente qualche errore di valutazione. “La differenza è l’intento alla base delle storie. I siti satirici sono espliciti nelle loro intenzioni”, spiega la società. Il tool agisce a un livello pre-bid, come parte della proposta legata a Peer39. Tra i partner che lo utilizzano figurano AppNexus, Turn, TubeMogul (Adobe Advertising), Yahoo e The Trade Desk. Nella giornata di ieri, poi, Sizmek ha anche annunciato la disponibilità del digital audio all’interno della sua piattaforma di gestione del flusso di lavoro end-to-end, oltre all’aggiunta delle capabilities di digital audio nella mobile DSP, StrikeAd. A consentire la nuova offerta è la partnership con diverse realtà, tra cui Triton Digital. Con questa novità Sizmek copre il segmento del digital audio in una unica piattaforma.
