Autore: Redazione
03/05/2017

Dentsu Aegis Network vince il pitch per il media europeo di YNAP. In Italia budget di 2 mln

Il Gruppo guidato da Paolo Stucchi subentra a Starcom nella gestione e nel coordinamento di planning e buying di Yoox Net-A-Porter Group che, sotto la guida dell’a.d. Federico Marchetti, approva oggi la prima trimestrale 2017

Dentsu Aegis Network vince il pitch per il media europeo di YNAP. In Italia budget di 2 mln

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Federico Marchetti, a.d di Yoox Net-A-Porter Group

Dentsu Aegis Network è il nuovo partner per il planning e il buying a livello europeo di Yoox Net-A-Porter Group (YNAP). In particolare, è stata la sede italiana del Gruppo, guidata da Paolo Stucchi, a ottenere l’incarico al termine di un pitch, in seguito al quale subentra nell’incarico a Starcom. Nel nostro mercato, il brand attivo nel settore delle vendite online di beni di moda, lusso e design, investe una cifra stimabile nell’ordine dei 2 milioni di euro. Le attività di Yoox Net-A-Porter Group, di cui è a.d. Federico Marchetti, sono condotte attraverso tre negozi online: yoox.com, con un assortimento iniziale composto solo da capi di moda, alla quale si è aggiunta la vendita di prodotti di arte e design; thecorner.com, boutique online di lusso; e shoescribe.com, dedicato alle calzature femminili. Yoox Net-A-Porter Group ha chiuso il 2016 con un giro d’affari di 1,87 miliardi di euro, in aumento del 12,4% rispetto al dato proforma di 1,67 miliardi relativo al 2015; a cambi costanti e a parità di perimetro l’incremento dei ricavi è stato del 17,7%. Più del 93% del fatturato è stato realizzato fuori dai confini italiani. E anche quest’anno il trend è positivo, con la conferma di un’ulteriore crescita attesa tra il +17 e il +20%. I dati del primo trimestre saranno analizzati proprio oggi. La piattaforma, quotata nell’indice FTSE MIB della Borsa di Milano, ha assunto questo nome da ottobre 2015 in seguito alla fusione tra Yoox Group e The Net-A-Porter Group, due tra le principali società di moda di lusso online. Inoltre, entro fine anno, la società lancerà una private label, anche se non si tratterà di una vera e propria collezione, bensì di un complemento all’assortimento del Gruppo.