Il Consorzio Olio DOP Chianti ha emesso un bando da 942.000 euro per la promozione in Italia, Germania e UK
L’incarico connesso al programma “European Art of Taste” nei tre mercati è su base triennale
Il Consorzio Olio DOP Chianti Classico ha emesso un bando per la selezione di un organismo incaricato dell’esecuzione del programma triennale denominato “European Art of Taste” – EAT in Italia, in Germania e nel Regno Unito. Il valore totale stimato, IVA esclusa, dell’appalto, è di 942.585 euro. La gara ha per oggetto l’affidamento di eventi e di azioni di promozione e comunicazione nei tre citati Paesi.
In particolare, l’aggiudicatario dovrà realizzare e gestire le seguenti aree di attività, individuando le migliori soluzioni strategiche e innovative, articolate in: I. Definizione dell’identità visiva della campagna; II. Attività permanenti di pubbliche relazioni; III. Materiali informativi; IV. Stand fieristici; V. Seminari di degustazione guidata; VI. Workshop “Grand Tasting”; VII. Consumer tasting; VIII. Gala dinner; IX. Viaggi di studio in Europa; X. Social media marketing; XI. Misurazione dei risultati. Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: 23 gennaio 2017, con apertura delle offerte il giorno seguente.
La scelta ritenuta strategica di realizzare delle azioni in comune tra il settore dell’olio, dei salumi, dei formaggi e del vino di qualità, è dovuta ad una convergenza di obiettivi che i diversi settori e i diversi soggetti proponenti, perseguono. I quattro, relativi, Consorzi proponenti sono riconosciuti dallo Stato Italiano e rappresentativi dei settori di competenza. Tutti hanno fra i loro scopi quello di promuovere e valorizzare attivamente la conoscenza e l’educazione al consumo dei prodotti a denominazione da loro tutelati, mediante forme idonee di comunicazione, anche in collaborazione con enti privati e amministrazioni pubbliche di rappresentanza comunitaria, nazionale e regionale.
Il programma prevede la realizzazione di un insieme di azioni attraverso le quali raggiungere gli obiettivi prefissati, primo fra tutti quello di accrescere la conoscenza dei prodotti a denominazione presso gli operatori del settore, la stampa, il trade e i consumatori. Tra quelli prescelti, Germania e Regno Unito sono Paesi nei quali c’è poca conoscenza delle Denominazioni comunitarie. In Italia, essendo la conoscenza più diffusa, l’obiettivo principale è l’aumento del livello di cognizione con relativo piccolo incremento delle posizioni di mercato acquisite.
