Autore: Redazione
06/03/2017

Condividere by Lavazza, nasce a Torino una inedita filosofia del gusto

Il ristorante gourmet del brand italiano è l’espressione di un consumo del cibo ispirato alla condivisione informale dei tipici piatti d’autore

Condividere by Lavazza, nasce a Torino una inedita filosofia del gusto

l nuovo ristorante Condividere By Lavazza sorgerà all’interno del nuovo headquarter Lavazza, nel cuore di Torino, simbolo dell’alta cucina, oltre che capitale del caffè italiano. Voluto da Lavazza e studiato insieme a Ferran Adrià, “Condividere by Lavazza” avrà una scenografia da oscar, disegnata da Dante Ferretti, mentre la cucina e la gestione del ristorante saranno curate da Federico Zanasi, un brillante chef italiano. L’idea di condividere offrirà un’esperienza “compartida” di alto livello gastronomico, in un ambiente in cui sentirsi a proprio agio, stare bene e voler stare insieme. Sarà un modo di intendere la gastronomia che mette al centro l’uomo e le sue esigenze di socialità, condivisione, ricerca della qualità e amore per il cibo. Cinquecento metri quadri di gusto ed esperienza Tutto nasce da uno studio sistematico delle materie prime italiane, dal racconto della loro origine, dalla spiegazione della loro storia e dalla loro evoluzione. Si tratta di una vera “Food Democracy”. Ferretti, scenografo da Oscar plurimo, braccio creativo e amico di Pasolini, Fellini e Scorsese, interpreta così questo spazio onirico: “Inventare i sogni è il mio mestiere. Ecco perché ideare con Lavazza questo nuovo spazio, mi porta nel mondo dei sogni che dicevo”, racconta Dante Ferretti. Condividere, un guru che inventa la passione e la mette a servizio degli altri “Condividere ha l’ambizione di fondere insieme l’eccellenza dei nostri sapori italiani e della nostra storia gastronomica con la spontaneità e l’allegria che caratterizzano il senso più profondo di ciò che intendiamo come ospitalità italiana”, aggiunge Giuseppe Lavazza. “Senza svelare nulla, ci sarà anche posto per una nuova esperienza caffè molto suggestiva: per la prima volta, infatti, alla prima parte della cena verrà data la stessa attenzione e importanza della degustazione dei dolci e del rito finale del caffè, che avverranno in un’area dedicata, separata e appositamente attrezzata. Sarà un coraggioso esperimento al servizio del gusto, dell’allegria, della condivisione, dell’ospitalità e del talento gastronomico pur restando sempre, come nella migliore tradizione Lavazza, accessibile e alla portata di tutti”.