ABBONATI

See you in the future di Leo Burnett celebra gli anniversari della Fiat 500: con Adrien Brody in giro per Milano

Autore: V Parazzoli


All’uscita di ieri sera nei formati prima da 2,5 minuti e poi da 30 secondi, segue la long version da 4’ del film girato da Ago Panini e prodotto da Movie Magic. Pianifica Starcom. Emesso anche un francobollo commemorativo

L’atteso, doppio, appuntamento, con il 60° anniversario del lancio della 500 e il 10° di quello della Nuova Fiat 500, si è concretizzato ieri - come anticipato da DailyMedia - con una serie di eventi istituzionali e di comunicazione che, per quanto riguarda il fronte pubblicitario, hanno avuto un’anteprima d’eccezione in prime time con la messa in onda a “reti unificate” (o quasi e, cioè, su Rai, Mediaset, Sky e Discovery, ma non su La7), di uno short movie, See you in the future, di 2,5’ dedicato alla storia e all’attualità del mitico modello Fiat con protagonista sempre Adrien Brody. Un corto per la cui lunghezza e rilevanza, l’azienda e il suo centro media Starcom sono riusciti a ottenere posizioni dedicate sui citati broadcaster a partire dalle 20,40. Protagonista del film, ideato da Leo Burnett, è ancora una volta Adrien Brody, che è già comparso in una serie di altri spot per il brand e che, in questo caso, rievoca gli anni e le strade percorsi dalla 500 dal 1947 a oggi, con tutti i suoi diversi modelli, con un gioco seduttivo con l’attrice Anna Manuelli. La regia è stata affidata ad Ago Panini (che già ha firmato anche lo spot per la 500X), la produzione a Movie Magic International. A seguire, la pianificazione prevede i consueti tagli da 30”, mentre già sempre da ieri sera è visibile su YouTube una long version da 4’. Approssimativamente, quindi, si può calcolare che il tribute video See you in the future abbia avuto ieri sera una platea di 11 milioni di telespettatori.
Il corto è ambientato nella Milano degli anni Sessanta, la città dello stile e del design italiani, evocata da tanti elementi che accompagnano i titoli di testa. Gli abiti dei passanti sono inconfondibili, così come gli oggetti dell’abitazione del protagonista e tipici degli anni della “Dolce Vita”. Uno di questi è il giradischi da cui si diffonde il celebre  brano “Come prima” cantato da Mario Lanza, sulle cui note Adrien Brody si assopisce. Con una dissolvenza, il protagonista esce di casa e passa accanto alla sua 500 dell’epoca. Fuori, però, ha un senso di straniamento perché gli anni Sessanta hanno lasciato posto ai giorni nostri. Questo contrasto è il leitmotiv del film, e caratterizza anche l’incontro con la protagonista femminile, che indossa un abito vintage ma guida una fiammante Fiat 500 Anniversario, sulla quale lo invita a salire. I due vivono a questo punto insieme, con qualche equivoco e una crescente complicità, una giornata a bordo del nuovo modello, tra passato e presente. Alla fine, Adrien Brody torna a casa: “Spero di rivederti nel futuro” è l’augurio sussurrato dall’attore. L’inquadratura finale torna sul divano e mostra il suo risveglio, lasciando il dubbio tra presente e passato, e tra sogno e realtà. Confermate anche le notizie che la 500 entrerà nella collezione permanente del MoMA di New York, e dell’emissione di un francobollo commemorativo. Prodotto in 1.000.000 di unità, celebra un modello che ha fatto la storia del mondo dell’automobile. Del valore di 0,95 euro, mostra l’inconfondibile profilo della 500 storica sovrapposto a quello della 500 di oggi. Lo sfondo è blu, con una fascia tricolore in prossimità del margine superiore a incorniciare le date 1957-2017 e la dicitura Fiat Nuova 500 con un lettering che riproduce quello delle affissioni pubblicitarie di 60 anni fa.

Tag:

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 29/04/2024


L’ACI mette a bando 3 milioni di euro per il servizio biennale di ideazione, produzione e pianificazione di nuove campagne pubblicitarie

L’Automobile Club d’Italia ha emesso un bando per l’affidamento del servizio di ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione per ACI stessa, del valore di 3 milioni di euro al netto di Iva in 24 mesi a partire dal prossimo mese di febbraio. Termine per il ricevimento delle offerte:30 maggio 2024. Tra i requisiti richiesti ci sono quello di un fatturato globale maturato nel triennio precedente almeno pari a 6 milioni Iva esclusa, e di aver eseguito negli ultimi tre anni di almeno 2 campagne di comunicazione esterne realizzate per pubbliche amministrazioni/privati con un progetto creativo e un piano media articolato su base nazionale, di cui almeno una con un piano media di valore pari o superiore a 1,5 milioni, Iva esclusa . Finalità La finalità delle precedenti campagne è stata di raccontare valori, capacità, funzioni di ACI e di diffonderne la “mission”: rappresentare gli interessi, le ambizioni, le evoluzioni degli automobilisti contemporanei, non più intesi solo come “proprietari di veicoli” ma soprattutto quali cittadini che necessitano di mobilità sostenibile, sicura, individuale e interconnessa con quella collettiva. ACI ha inteso, inoltre, evolvere il suo ruolo, in funzione delle trasformazioni della società, estendendo la sua attenzione a tutte le modalità con cui si compone oggi la mobilità individuale, di cui fruiscono tutti i cittadini non solo gli automobilisti, e integrando il concetto di mobilità sostenibile che deve essere certamente a minor impatto ambientale ma, altresì, anche con sempre maggiore la sicurezza stradale e, soprattutto, accessibile a tutti. ACI intende quindi perseguire questo percorso per i prossimi due anni, sviluppando campagne istituzionali/sociali, con adeguate pianificazioni nazionali, rinnovando le campagne specifiche legate ai servizi/prodotti offerti, proseguendo la comunicazione sui temi della Sicurezza Stradale e della corretta guida che ogni anno avranno un focus specifico, supportando con azioni di comunicazione specifiche le proprie articolate attività, ad iniziare da quelle sportive e associative. Obiettivi Al fine di accrescere awareness, autorevolezza e credibilità sia presso il grande pubblico italiano (protagonisti o fruitori della mobilità) come presso gli influenti di settore e gli interlocutori istituzionali, si reputa necessario che la comunicazione abbia come direzione: 1. Raccontare ACI in un’unica narrazione istituzionale, finalizzata ad ottimizzare e incrementare la corretta reputazione del brand, che successivamente si declina, in modo originale ma sempre riconoscibile, nelle diverse attività di comunicazione che saranno richieste; 2. Diffondere la vision di ACI e i valori del brand per sostenere una nuova consapevolezza, presso i target indicati, del vero e attuale posizionamento di ACI e del suo ruolo attivo nel processo di innovazione del Paese. 3. Promuovere e consolidare la consapevolezza della qualità, efficienza e innovazione dei prodotti e servizi che ACI offre, anche nei confronti di un pubblico meno attiguo al mondo ACI, per semplificare e migliorare le esigenze di mobilità.  

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy