Autore: Redazione
15/06/2017

Wycon Cosmetics lancia la nuova campagna e si affida al concetto di androginia

Il marchio gioca la carta della sorpresa e punta a infrangere le regole prestabilite

Wycon Cosmetics lancia la nuova campagna e si affida al concetto di androginia

L‘abbattimento dei limiti, il superamento dei pregiudizi, l’annullamento di canoni, regole, restrizioni e generalizzazioni arcaiche imposte per ridimensionare la nostra individualità. “Show the world who you are!” è il grido che, ancora una volta, echeggia nelle strade, rivolto a tutti, indistintamente. Uomo, donna, unisex o senza genere. Non importa. Mostrati per ciò che sei, abbandona ogni stereotipo, trascendi la realtà e porta il tuo sogno nella quotidianità. Astratto, concreto, who cares? Se ciò che conta, oggi, è come ti mostri, il tuo aspetto, la tua esteriorità, questa è la tua chance per raccontare chi sei, chi vorresti essere, senza dovere spiegazioni.

Diversità vuol dire uguaglianza

E il make up è lo strumento, la chiave che conduce alla libertà di espressione, colori e texture enfatizzano i tratti, iridescenti o cangianti, impalpabili o materici, con uno sguardo verso un mondo ideale fatto di uguaglianza e rispetto, dove le regole vengono sapientemente infrante a colpi di lipstick e palette occhi, racchiusi in preziosi pack in bronzo e bianco che rivelano tonalità nude, cipria, metalliche ma eteree, toni accesi per dipingere usando la pelle come una preziosa tela. Sottolinea, definisci, enfatizza. Le dimensioni si azzerano, le gabbie si schiudono, i sessi si fondono, la poesia del desiderio abbraccia la consuetudine gettando scompiglio. Dispiega le tue ali, un angelo, un’anima, l’individuo non si categorizza, ma è. Lo vedi, lo riguardi, lo ammiri e non ti poni domande.

Cosmetici virati al maschile per rompere gli schemi di gender

Androgino. Wycon Cosmetics si dimostra ancora una volta un brand avanguardista, stravolgendo tutti i canoni. È il primo in Italia a realizzare una campagna make up con un soggetto maschile, dall’aspetto androgino, per esaltare il concetto di genderless beauty e libertà di mostrare al mondo il proprio “io”.