Autore: Redazione
24/03/2017

Bruce Weber firma la campagna pubblicitaria spring/summer Versace

Protagoniste le modelle Edie Campbell e Anna Ewers circondate da cavalli nello spettacolare paesaggio campestre del Kentucky

Bruce Weber firma la campagna pubblicitaria spring/summer Versace

Bruce Weber torna a firmare la nuova campagna primavera estate di Versace. Dopo aver ritratto, sempre per la Maison della Medusa, Gigi Hadid, Karlie Kloss e Dilone per l’AI 2016-17, il fotografo e regista statunitense è l’autore delle immagini, pensate dal direttore artistico Donatella Versace, con le modelle Edie Campbell e Anna Ewers circondate da cavalli in un paesaggio rurale nel Kentucky. “Questa - commenta proprio la stilista - è una collezione che parla della vita Versace e di quanto sia dinamica e libera. Non conosco nessuno che riesca a catturare questo spirito e questa energia come fa Bruce Weber”. In uno dei soggetti della campagna Edie Campbell è in perfetto equilibrio a cavallo mentre indossa il parka in nylon che ha aperto la sfilata della collezione PE a MIlano. Tra i protagonisti della campagna uomo, invece, ci sono l’attore Mitchell Slaggert, ritratto in totale armonia con la natura che lo circonda, e il musicista Jake Larhman. “Creare le immagini della campagna per la nuova collezione di Donatella - aggiunge Weber - è stato emozionante perché fotografano la bellezza, la natura e la libertà. Libertà di scelta, libertà di espressione e libertà di parola. È sempre molto interessante il modo in cui moda possa inviare messaggi a tutti e far riflettere le persone su sé stessi e su come poter essere sempre migliori”.

A Lisbona una nuova boutique

Nel frattempo, Versace ha aperto in Avenida da Liberdade a Lisbona una nuova boutique di 440 metri quadrati che fonde la tradizione architettonica italiana con il dinamismo e l’energia di Versace. Mosaici in marmo ed elementi in ottone danno vita a un ambiente lussuoso e contemporaneo dove presentare le collezioni prêt-à-porter donna, uomo e accessori. Luogo di incontro tra passato e futuro, la boutique presenta pavimenti in mosaico ispirati alle chiese bizantine del IX secolo. Il tracciato circolare dei pavimenti riprende il movimento delle pareti.

“Il concept Versace è un omaggio al grande patrimonio culturale dell’Italia. Per me la boutique è un dialogo ininterrotto tra il nostro passato e il nostro futuro, tra Versace e i nostri clienti”, afferma Donatella Versace. In attesa dei prossimi risultati relativi alla chiusura del 2016, secondo i dati più recenti disponibili, Versace ha chiuso il 2015 con ricavi consolidati per 645 milioni (+17,5%) e utili netti a 17,2 milioni, in calo rispetto ai 27,4 dell’anno precedente.