Autore: Redazione
02/05/2017

Bricoman e Digital Magics lanciano Object Recognition For A Smart Checkout

Si tratta di una call for innovation per le startup che si occupano di riconoscimento oggetti, realtà virtuale e realtà aumentata che potranno inviare il proprio progetto entro il 24 maggio

Bricoman e Digital Magics lanciano Object Recognition For A Smart Checkout

Bricoman Italia e Digital Magics lanciano Object Recognition For A Smart Checkout, call rivolta a tutte le startup italiane che si occupano di riconoscimento oggetti, realtà virtuale e realtà aumentata. L’obiettivo è trovare le migliori soluzioni per innovare il processo di riconoscimento dei prodotti che, in fase di checkout, non vengono correttamente riconosciuti dalle casse attraverso il classico codice a barre, perché rovinato (e quindi non leggibile dallo scanner), diverso da quello presente nel catalogo (e per questo non riconosciuto) o del tutto assente. Una soluzione concreta per permettere alle hostess di cassa di riconoscere facilmente questi prodotti, riducendo così il tempo di attesa dei clienti. Fra tutte le startup che hanno inviato il loro progetto entro il 24 maggio su http://objectrecognition.digitalmagics.com, saranno selezionate le proposte più promettenti che il 29 maggio parteciperanno alla giornata di pitch presso il campus di coworking Talent Garden Milano Calabiana. I fondatori delle startup presenteranno la propria business idea davanti a Bricoman Italia e ai suoi partner, che valuteranno la possibilità di offrire un percorso di incubazione e di crescita con Digital Magics. La migliore startup verrà premiata con 5.000 euro. “Questa nuova Call dedicata a una fase fondamentale dell’acquisto nei negozi - dichiara Layla Pavone, amministratore delegato di Digital Magics per l’industry innovation - fa parte del progetto annuale di Open Innovation che abbiamo studiato per Bricoman Italia e che ha ottenuto ottimi risultati su vari fronti: dalla formazione, allo sviluppo di nuove tecnologie fino all’innovazione aziendale interna grazie al digitale”.