L’a.d. Massimo Doris ha presentato in anteprima ieri alla convention del Gruppo il commercial ideato da Red Cell, che potrebbe essere anticipato da un altro flight nelle prossime settimane. Confermato lo spending del 2016, pianificato internamente tranne il digital, seguito da PHD
“Siamo sempre noi” è il titolo dell’evento info-formativo con cui Banca Mediolanum ha riunito ieri i suoi oltre 4.300 family banker al Mediolanum Forum di Assago. Un concept studiato, realizzato e prodotto totalmente home made grazie alla professionalità di 65 persone, tra dipendenti e collaboratori, che hanno curato l’ideazione, la creatività, l’organizzazione, la produzione, la logistica, la sceneggiatura e i testi dei relatori, la regia, la direzione artistica, i layout grafici per la personalizzazione dell’evento e la realizzazione grafica a supporto degli speech dei relatori per un totale di 95 file grafici, la realizzazione dell’animazione grafica 3D, e l’ideazione e produzione dei 44 filmati. Un impegno di 8 mesi della struttura dedicata alla comunicazione interna oltre a 92 tra tecnici service audio-video-luci-scenografia e regia, un lavoro di squadra per arrivare a realizzare una kermesse dai grandi numeri.
“I tempi corrono”
Nel corso dell’evento è stato presentato anche - in anteprima rispetto a un on air previsto per la prossima primavera, in concomitanza con il rilascio degli innovativi servizi che introduce - il nuovo spot di Banca Mediolanum che, sempre in ossequio allo statement “I tempi corrono”, intende trainare la volata dell’innovazione tecnologica in Italia suggerendo un nuovo modo di fare banca, più consono con i cambiamenti sociali in corso. Banca Mediolanum infatti ha presentato due nuovi servizi: Samsung Pay e Samsung Pass; il primo è il sistema di pagamento per dispositivi mobili sicuro, semplice e accettato ovunque, già disponibile a livello internazionale in 17 Paesi e in arrivo in Italia appunto nei primi mesi del 2018. Il secondo è la soluzione che abilita l’accesso sicuro a siti web e app attraverso l’autenticazione biometrica, ovvero utilizzando il riconoscimento delle iridi, delle impronte digitali o del volto.
«Abbiamo scelto l’icona del ciclista perché la performance sportiva, per definizione, impone di indossare solo lo stretto necessario. E lo stretto necessario oggi viene rappresentato dal nostro smartphone», ha detto Massimo Doris, a.d. di Banca Mediolanum che, nello spot ideato come sempre da Red Cell con direzione creativa di Roberto Vella, indossa la maglia azzurra sponsor del Gran Premio della Montagna al Giro d’Italia, di cui il brand sarà partner anche per la prossima edizione. «Innovare significa riprodurre gli stessi gesti in un modo nuovo. E il progresso è tutto ciò che ci rende la vita più facile. Per questo, oggi, per entrare in Banca Mediolanum basta uno sguardo» ha aggiunto.
Il filmato, ambientato in un suggestivo paesaggio alpino delle Dolomiti, ha il piglio del grande film istituzionale: fotografia emozionante, location fantastica, un testo importante. Alla fine dei 30” si torna all’utilizzo pratico di tutta l’innovazione. E ci si torna con quel pizzico di ironia che sta distinguendo le ultime campagne di Banca Mediolanum. La regia è di Bosi e Sironi, la produzione di Movie Magic. La messa on air farà parte del budget 2018, mentre per quello di quest’anno è stata confermata la cifra di 18 milioni di euro del 2016. Nell’ultima parte dell’anno comunque, intanto, dovrebbe essere proposto un altro nuovo commercial, pianificato internamente tranne che su internet, di cui si occupa PHD. La campagna integrata si articolerà anche sugli altri mezzi classici.
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