Autore: Redazione
10/04/2017

Axélero, studio sulla comunicazione finanziaria nei social

L’analisi è stata realizzata insieme a DeRev e presentata in occasione dell’evento ABI dedicato al retail banking

Axélero, studio sulla comunicazione finanziaria nei social

Axélero ha preso parte all’evento annuale dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) “Dimensione Cliente 2017”, dedicato al retail banking tenutosi a Roma il 6 e 7 aprile. All’interno della manifestazione axélero ha presentato i risultati dello studio “Stato e dinamiche dell’informazione finanziaria sui social” realizzato con DeRev, startup innovativa specializzata nelle strategie digitali e comunicazione sui social media. Interazione canali digitali e comunicazione bancaria Per gli istituti finanziari l’ambiente social diventa oggi un imprescindibile luogo e strumento di interazione con gli utenti, oltre che un importante punto di contatto con i propri clienti e prospect. Google Trends stima una media di 830-950 mila ricerche quotidiane in materia di prestiti. Ma gli istituti bancari hanno gli strumenti necessari per gestire una presenza digital efficiente? Lo studio condotto da axélero e DeRev, analizza, su un periodo di sei mesi, il rapporto tra comunicazione finanziaria e canali digitali - siti web, pagine Facebook, account Twitter, profili LinkedIn - esaminando le interazioni dei player italiani del settore con oltre 2,5 milioni di utenti. Ampi margini di miglioramento Il campione osservato in ambito finance Italia fa riferimento a circa 3 milioni di sessioni sui siti web delle 15 principali realtà del settore, 2,5 milioni di interazioni sulle 9 community Facebook più attive, oltre 200 mila follower relativi a profili aziendali twitter di 9 tra i principali player del settore e 596 articoli condivisi con oltre 8 mila share su LinkedIn. Dallo studio emerge che la comunicazione social portata avanti da realtà in ambito finance ha ancora ampi margini di miglioramento. I canali delle banche generano, infatti, un traffico sui loro siti corporate pari solo allo 0,82%, creando di fatto un impatto ancora molto basso. Immagini e contenuti informali In particolare per quanto riguarda Facebook l’analisi di axélero condotta con DeRev prende a riferimento un campione di oltre 1.200 post da cui emerge che il 28% ha superato la media delle interazioni, posizionandosi nei top post. Tra i linguaggi in grado di innescare il maggior interesse al primo posto ci sono le immagini, seguite da link e video. Tra i contenuti più performanti rientrano invece quelli dal tono informale e i post dedicati alle reference (competenza del team, dell’azienda, risultati, premi, riconoscimenti), seguiti da quelli che raccontano i “dietro le quinte”, mentre i contenuti di prodotto risultano vincenti solo se focalizzati sull’esperienza dei clienti. Su Twitter, invece, è emerso che gli hashtag legati ai brand (nomi di prodotto, progetti, brand puro) risultano più efficaci di quelli di natura più tecnica. LinkedIn, infine, premia le news quali notizie di cronaca, di innovazione di settore e post con focus sulle PMI.