Applicazioni: Facebook e Google leader per i volumi, Twitter per la retention

AppsFlyer ha rilasciato il suo ultimo report globale relativo alla seconda metà del 2016, che analizza le prestazioni delle piattaforme di pubblicità nelle applicazioni in termini di volumi e di retention. La società ha esaminato circa 6 miliardi di app in diverse aree geografiche: Nord America, Europa Occidentale, Europa dell’est, Asia e America Latina. Nel complesso, Facebook è quella che ha erogato i volumi maggiori, seguito da Google AdWords. Ma pur avendo entrambi solidi punteggi di retention, sono stati battuti da Vungle, Twitter e AppLovin, in quest’ordine. La retention è stata calcolata sulla base di una finestra di 30 giorni. AppFlyer controlla anche le frodi nelle sue classifiche. Non tutte le app si sono comportate allo stesso modo: Localytics, per esempio, ha visto un tasso di retention di poco superiore al 40% dopo 30 giorni, che è però sceso al 25% dopo 90. Appboy ha registrato un tasso inferiore al 5% dopo 45 giorni. Di conseguenza, la retention è un fattore chiave per gli sviluppatori. Apple La search di Apple ha ricevuto un plauso per le sue prestazioni, che AppsFlyer confermato così: “Sul fronte del Gaming, la nuova piattaforma di annunci di Apple mostra un forte potenziale, con il terzo miglior punteggio di retention in iOS Nord America, sesto nel Power Ranking”. E gli spazi di crescita sono ancora notevoli. Dal punto di vista delle app “Non-gaming”, il gigante tecnologico ha avuto la migliore retention in iOS Nord America, dimostrando le sue capacità di scala con il terzo più alto numero di installazioni di applicazioni non-gioco. Google performa bene su entrambe le piattaforme, Android e iOS, posizionandosi secondo per volumi di installazioni. Anche Twitter ha avuto buoni risultati di installazioni sia su iOS sia su Android, raggiungendo la posizione numero cinque. E il sito di 140 caratteri ha avuto un punteggio di retention superiore a Facebook e Google AdWords.