Autore: Redazione
17/02/2017

Amazon, 6,4 miliardi di ricavi per Prime che raggiunge 65 milioni di abbonati nel 2016

Il documento depositato presso la US Securities and Exchange Commission mostra un rallentamento della crescita del fatturato complessivo del rivenditore online, dal +61,7% del 2015 al +43,1% dello scorso anno

Amazon, 6,4 miliardi  di ricavi per Prime che raggiunge 65 milioni di abbonati nel 2016

Amazon ha svelato per la prima volta i ricavi generati dal suo servizio di abbonamento Amazon Prime, rivelando che ha raggiunto 6,4 miliardi di dollari nel corso dell’ultimo anno. Questo dato lo pone nelle retroguardie rispetto alle divisioni di vendita al dettaglio e di servizi web di Amazon che nel 2016 hanno messo a segno rispettivamente  91,4 e 12,2 miliardi di dollari. Il documento depositato da Amazon presso la US Securities and Exchange Commission ha mostrato un rallentamento della crescita del fatturato complessivo del rivenditore online dal +61,7% anno su anno nel 2015 al +43,1% del 2016. D’altra parte, Amazon speso 103 milioni di dollari in meno in acquisizioni rispetto all’anno precedente, quando aveva sperperato ben 690 milioni in acquisti di alto profilo. Dopo il lancio ben pubblicizzato di Grand Tour, serie tv annunciata come una vera e propria calamita per attrarre i clienti ad abbonarsi allo streaming video premium e alle consegne accelerate, Amazon Prime ha aggiunto 20 milioni di abbonati raggiungendo i 65 milioni a livello mondiale. Miniera d’oro Prime rimane comunque una miniera d’oro per Amazon. Grazie, infatti, alla promessa di servizi aggiuntivi ed esclusivi mantiene elevato il livello di fidelizzazione degli utenti. Gli abbonati a Prime tendono a spendere di più sulla piattaforma di shopping online, e secondo un sondaggio di Morgan Stanley il 40% degli utenti Prime spenderebbero oltre 1.000 dollari l’anno su Amazon. Questo non avviene con gli utenti non iscritti, di cui solo l’8% spende 1.000 dollari l’anno sul portale di ecommerce. Gli utenti Prime spendono mediamente circa 4,6 volte in più rispetto a quelli non-Prime.