Autore: Redazione
19/07/2017

Al via nuova soluzione di IAS per l’ottimizzazione di viewability, brand safety e IVT

Bonnier, Business Insider e PopSugar sono stati tra i primi editori ad adottare questo sistema per aumentare le loro entrate pubblicitarie

Al via nuova soluzione  di IAS per l’ottimizzazione di viewability, brand safety e IVT

Integral Ad Science (IAS), società specializzata in misurazione e analisi per operatori del settore pubblicitario, ha annunciato di aver creato una soluzione di ottimizzazione per editori che è un’assoluta novità nel settore e permette agli editori di snellire il flusso di lavoro e ridurre le impression superflue grazie a un’ottimizzazione automatizzata in tempo reale. In questo modo gli editori hanno un maggior controllo, per offrire risultati qualitativamente migliori e combattere problematiche urgenti come viewability, brand safety e ad fraud. Le aspettative degli inserzionisti Con un ecosistema pubblicitario che invoca trasparenza, gli editori si trovano sempre più sotto pressione per fornire un inventario di qualità in linea con le aspettative degli inserzionisti. In base a un recente report di eMarketer, il 69% degli editori esprime preoccupazione riguardo alla viewability e alle richieste sempre più frequenti di non far pagare gli annunci non visualizzati, questione che si ripercuote direttamente sui loro flussi di entrate. “I brand e le agenzie continuano a richiedere agli editori di dare una risposta alle sfide del settore su viewability, brand safety e frodi”, dice Dave Marquard, vicepresidente della divisione Gestione del prodotto di IAS. “Grazie alla nostra soluzione di ottimizzazione, gli editori possono sfruttare i dati e gli strumenti che erano generalmente disponibili esclusivamente agli inserzionisti. Tale visibilità permette agli editori di analizzare dati che eliminano sprechi in tutto il settore”. Bonnier, Business Insider e PopSugar “Il settore perde una gran parte delle entrate mentre ci occupiamo delle esigenze dei clienti relative alla brand safety e alla viewability, a causa di un significativo eccesso di fornitura”, dice Sean Holzman, direttore digitale delle entrate di Bonnier. “Lo strumento di ottimizzazione di IAS automatizza questo processo e ci permette di sfruttare i deep data, di eliminare senza ripercussioni gli scarti di stampa e di raggiungere gli obiettivi degli inserzionisti”. “IAS ha compiuto un grande passo in avanti nel trovare un terreno comune sulla misurazione e sul controllo tra domanda e offerta”, dice Marc Boswell, vicepresidente senior della divisione Vendite e Servizio clienti di Business Insider.  “Grazie all’ottimizzazione per gli editori, questi ultimi possono finalmente disporre di una soluzione in tempo reale che li aiuta a fornire un inventario controllato ai propri clienti. Siamo stati in grado di migliorare significativamente il rendimento delle campagne, di ridurre drasticamente gli scarti di stampa e, conseguentemente, di eliminare l’IVT”. “In qualità di editore premium con un traffico praticamente generato totalmente da fonti organiche, siamo stati in grado di ridurre l’IVT delle nostre campagne pubblicitarie sfruttando l’ottimizzazione di IAS per gli editori”, dice Dennis Ritell, direttore del comparto Operazioni pubblicitarie di PopSugar. “IAS ha sviluppato uno strumento che permette di dare più possibilità agli editori e di aumentare la trasparenza, con un beneficio per tutte le parti. Lo vediamo come un passo in avanti per tutto il settore”. I vantaggi dello strumento di ottimizzazione Con la creazione dello strumento di controllo per gli editori, che si basa sulle metriche della qualità dei media, l’offerta di IAS ha continuato a evolversi puntando a colmare i crescenti bisogni degli editori. Questa soluzione permette agli editori di: •    prevenire la fornitura in eccesso e gli scarti di stampa delle campagne di viewability; •    personalizzare la viewability, la brand safety e gli obiettivi di IVT basati sui requisiti specifici degli inserzionisti; •    snellire il flusso di lavoro grazie a un’ottimizzazione e una fornitura di annunci automatizzate in tempo reale; •    automatizzare la creazione di accordi in PMP (Private Marketplace) altamente visibili, sicuri per il marchio e privi di frodi per i compratori programmatici; •    monitorare e isolare le attività fraudolente su dispositivi mobili.