Autore: Redazione
23/03/2017

Airbnb punta sul mercato cinese, dove cambia il nome in Aibiying

Airbnb punta sul mercato cinese, dove cambia il nome in Aibiying

Airbnb alla conquista della Cina. La piattaforma online per affittare case e posti letto punta sui millennial cinesi e lancia una maxi operazione di riposizionamento del marchio nel Paese. Airbnb potenzia la sua offerta locale sull’app e cambia nome con uno più facilmente pronunciabile dai viaggiatori cinesi: “Aibiying”, traduzione di “benvenuti l’un l’altro con amore”. Parte dell’operazione di rebranding prevede l’ampliamento, per ora alla metropoli di Shanghai, del programma “Viaggi ed Esperienze”, che offre visite guidate in città e attività consigliate dalla gente del posto. La compagnia ha anche annunciato che triplicherà la sua forza lavoro e raddoppierà gli investimenti nel Paese. La Cina è giovane Airbnb punta in alto, ma deve affontare un’agguerrita concorrenza locale. L’app in Cina ha 80 mila annunci, mentre il rivale Tujia, che offre servizi simili, secondo quanto riporta il sito Skift, ne ha oltre 430 mila. Quest’ultimo inoltre è legato a uno dei principali servizi turistici cinesi, Ctrip. Airbnb afferma che gli ospiti cinesi negli alloggi della sua piattaforma nel mondo sono stati finora oltre 5,3 milioni, con un incremento del 142% solo nel 2016. L’app punta sui giovani non a caso: oltre l’80% dei suoi utenti in Cina ha meno di 35 anni, la percentuale maggiore di ogni altro Paese.