Autore: Redazione
20/09/2017

Airalzh sceglie Expansion Group come partner per l’attività di comunicazione

Nuovo logo, campagna stampa, spot televisivo, restyling del sito e social, oltre al focus sulle pr, sono le differenti attività messe in campo

Airalzh sceglie Expansion Group come partner per l’attività di comunicazione

Informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della ricerca medico-scientifica sull’Alzheimer, accreditarsi come realtà autorevole in questo ambito e stimolare la raccolta fondi: questi i principali obiettivi di comunicazione che Airalzh, Associazione Italiana Ricerca Alzheimer Onlus, ha scelto Expansion Group, agenzia guidata da Giorgio Piccioni, come proprio partner per le attività dedicate alla comunicazione. Airalzh Onlus Nata nel 2014 per volontà di clinici e ricercatori universitari e manager aziendali, Airalzh Onlus è l’associazione che promuove su scala nazionale la ricerca medico-scientifica sull’Alzheimer, una malattia che colpisce oltre 600.000 persone in Italia. L’obiettivo principale di Airalzh è quello di migliorare la qualità della vita dei pazienti, innalzare i livelli di cura disponibili e contribuire alla scoperta di nuove terapie. Il progetto Il progetto di comunicazione studiato da Expansion Group, molto ampio e articolato, spazia dal restyling del logo dell’associazione, ora rafforzato dal claim “Alla Ricerca di un domani senza Alzheimer”, al concept creativo che ha generato la campagna stampa e lo spot televisivo, dal restyling del sito web fino alla gestione dei profili social. Focus sulle pr Inoltre, è stata avviata un’attività di ufficio stampa che ha lo scopo di dare il giusto risalto mediatico alle numerose attività dell’associazione. In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer del 21 settembre, infatti, Airalzh presenterà i primi risultati delle ricerche ottenuti dal suo network di giovani scienziati che operano in 25 centri universitari di eccellenza distribuiti in 14 regioni italiane. La loro preziosa attività di ricerca, iniziata da oltre un anno, è possibile grazie al sostegno di assegni banditi dall’Università di Firenze e finanziati da Coop Italia per un valore di 600.000 euro all’anno per tre anni.