Autore: Redazione
12/10/2017

Publicis Groupe rafforza la leadership nel marketing e nella trasformazione digitale

Tra le altre novità: la creazione di Publicis Spine per integrare consumatori ed Enterprise Transformation, la metamorfosi del digital business in verticali per il mercato, l’allineamento di DigitasLBi a Publicis Media

Publicis Groupe rafforza la leadership nel marketing e nella trasformazione digitale

di Anna Maria Ciardullo

Publicis Groupe annuncia tre importanti iniziative che promuovono le sue ambizioni per diventare leader di mercato nel marketing e nella trasformazione del business. Il primo è la creazione di Publicis Spine, che fonde tutti gli asset di dati, le tecnologie e i talenti di Publicis Groupe, rafforzando la proposta unica dell’azienda di guidare e collegare sia la trasformazione del marketing sia quella del business digitale.

Tre componenti principali

Spine comprende tre componenti principali. Il primo è la corrispondenza unificata dei dati delle fonti di 1°, 2° e 3° livello per creare ID unici, che informino quando, dove e come coinvolgere i consumatori e con quale messaggio. La seconda risponde al nome di PeopleCloud, una piattaforma cloud-based che utilizza i dati per identificare le fonti di crescita dei clienti a livello individuale. Questa piattaforma end-to-end combina intelligenza comportamentale e semantica per informare i media e il processo decisionale creativo, l’ attivazione e la misurazione dinamica. Infine, il potere collettivo dei 3.500 ingegneri, analisti e esperti strategici di Publicis Groupe concentrato in un team unificato per analytics e dati, aiuterà i clienti a trasformare i dati in informazioni di business. Lisa Donohue sarà Ceo di Publicis Spine. Donohue recentemente è stata presidente di Starcom Global Brand. Le succederà nel ruolo John Sheehy, già presidente di Global Clients for Publicis Media.

Il direttivo

Jason Kodish, attualmente Global Chief Data Scientist di DigitasLBi, fungerà da Chief Data Officer di Publicis Spine, e Steve Simpson, che attualmente gestisce la pratica globale di Publicis Media Analytics & Insight, sarà Presidente di PeopleCloud. Entrambi risponderanno a Donohue e quest’ultimo riferirà direttamente ad Arthur Sadoun, Presidente e Ceo di Publicis Groupe, e Steve King, Ceo Publicis Media e membro della Publicis Groupe Directoire. Sheehy riferirà a King.

In secondo luogo, Publicis Groupe organizzerà i suoi asset di trasformazione digitale aziendale all’interno di Publicis, trasformandoli in verticali per l’ industria. Nigel Vaz guiderà gli interventi di Digital Business Transformation per Publicis Groupe, oltre a continuare nel suo ruolo di Ceo di Publicis, Sapient Emea e Apac. Sarà responsabile della supervisione dei leader e dei team di consegna del settore Digital Business Transformation per garantire che queste capacità trasversali funzionino senza soluzione di continuità per aiutare i clienti a reinventare sia il loro business sia la loro categoria.

In terzo luogo, Publicis Groupe sta allineando DigitasLBi con Publicis Media sotto la guida di King. Questo allineamento offre a DigitasLBi, un’agenzia ibrida unica nel suo mix di creatività, media, dati e tecnologia, un accesso costante a dati e risorse multimediali scalabili supplementari. Michael Kahn sarà Presidente Globale di DigitasLBi, ruolo che svolgerà  al posto di Nigel Vaz. Kahn, un nativo digitale, ha trascorso la prima parte della sua carriera in alcune start-up ecommerce, prima di entrare in Performics nel 2005, salendo al ruolo di Performics Global Brand President e aiutanto l’espansione dell’agenzia in 57 mercati in tutto il mondo. David Gould, in precedenza Chief Delivery Officer di Performics, assumerà le funzioni di Performics Global Brand President, succedendo a Kahn in questo ruolo.

I commenti

“Queste mosse sono i prossimi passi naturali nello sviluppo del nostro modello, che rafforzano ulteriormente le capacità sia sul fronte del marketing sia su quello della trasformazione del business e, soprattutto, sono strettamente interconnesse, alimentate da tutte le nostre competenze nel campo dei dati”, afferma Sadoun. “Nel mondo di oggi, il marchio è l’esperienza e l’esperienza è il marchio”, afferma King. “Queste capacità ci aiuteranno a liberare questo potenziale per i clienti, catalizzando la loro reinvenzione e crescita e creando un’esperienza migliore per i consumatori” conclude.