Autore: Redazione
14/11/2016

zanox meets lifestyle e si prepara a un 2017 scoppiettante

Si è tenuto giovedì sera l’evento dedicato a tutti i blogger e i publisher content attivi nel settore fashion, beauty e food. Il country manager manager Sheyla Biasini ha inoltre fatto il punto sul presente e sul futuro del network

zanox meets lifestyle e si prepara a un 2017 scoppiettante

Come monetizzare al meglio le proprie piattaforme di content distribution? È stata questa la domanda alla base di “zanox meets lifestyle”, l’appuntamento organizzato giovedì scorso dal team zanox Italia presso il loft YoRoom a Milano, in collaborazione con Zalando, KIKO, Venchi e Treatwell. L’evento era dedicato a tutti i blogger e publisher content che ogni giorno parlano di moda e bellezza e food ma anche salute e tempo libero, per iniziarli al momento dell’affiliazione, mostrando loro come valorizzare ulteriormente i propri contenuti e far crescere il loro business grazie ai servizi offerti dal network di performance marketing leader in Europa. Ed è proprio di questo che ha parlato Davide Rossi, head of publisher sales di zanox, durante il primo intervento, che ha fatto seguito alla presentazione del country manager Sheyla Biasini. Rossi, dopo aver illustrato tutti i tool e le soluzioni tecnologiche di zanox, mostrando direttamente l’interfaccia del marketplace, ha spiegato l’efficacia delle soluzioni di affiliation marketing, facendo riferimento in particolare alla sua non invasività. «Quest’ultimo è un punto importante perché è una buona contromossa rispetto ai sistemi Ad Blocking, questione che negli ultimi anni è stata molto discussa all’interno del panorama pubblicitario», ha commentato Rossi, spiegando inoltre come le pratiche di affiliation rappresentino in Uk l’1% del PIL (fonte: ricerca Iab Uk del 2015, per l’Italia i dati non sono ancora disponibili).
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Da sinistra: Sheyla Biasini, Patrizio Ruffinoni, Julienne Chiavassa, Carla Cicchelli e Chiara Basalini

Aveva ragione Italo Calvino

E’ stata la volta del workshop a cura di due esperti di comunicazione dell’agenzia di pubblicità J. Walter Thompson, la senior digital strategist Sara Camera e l'art director Antonio D’ambra che hanno spiegato come migliorare il look-and-feel del proprio sito: dall’importanza della USP (Unique Selling Proposition) alla tagline, passando per elementi visuali come logo e colour palette fino a una scrittura ottimizzata per il seo. «Ogni anno vengono aperti 50mila blog per poi essere abbandonati dopo poco - ha commentato Camera -. Fare attività di blogging non è solo una passione, ma bisogna interpretarla con professionalità, come un vero e proprio lavoro e perciò è necessario seguire guideline precise». «Contenuto e contenitore sono entrambi molto importanti per la riuscita di un progetto», gli ha fatto eco D’ambra. In generale, si può dire che aveva ragione l’Italo Calvino di Lezioni Americane (1988), nelle quali indicò i principi di una prosa efficace, che a distanza di decenni si rivelano reali e funzionali più che mai: leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità e coerenza.
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Novità in casa Zalando: dallo spot ai video nel catalogo prodotti

Chiara Basalini, senior affiliate marketing manager di Zalando, main sponsor dell’evento, è stata la terza protagonista a salire sul palco del loft YoRoom. Il manager ha spiegato come e quanto l’affiliazione abbia aiutato il business del fashion brand tedesco a crescere, focalizzandosi sull’importanza del contenuto e di un approccio multi-platform. «Ogni canale ha le proprie specificità e un target di riferimento: Facebook è diverso da Instagram che, a sua volta, si differenzia da YouTube e dai blog. E le nostre case lo dimostrano», ha specificato Basalini, portando gli esempi di successo di alcune fashion blogger, soprattutto su Instagram. «Instagram si è rivelato uno spazio di business fondamentale per Zalando perché mette in primo piano le immagini, elementi fondamentali nel mondo del fashion e del beauty. Il tasso d’engagement che abbiamo misurato è rilevante e lo sarà ancora di più se, come pare, ci sarà la possibilità di collegarsi direttamente ai portali ecommerce semplicemente cliccando sull’immagine», commenta Basalini. In questa occasione Zalando ha colto l’occasione per lanciare due novità: «Prossimamente arriverà uno spot natalizio dedicato al tema “Gift”, per cui è stata pensata anche una landing page sul nostro sito e dalla quale è possibile comprare buoni regalo Zalando. Inoltre, entro l’anno lanceremo a livello globale i video nel catalogo del fashion brand tedesco per mostrare meglio e più nel dettaglio le caratteristiche di un determinato prodotto, affinchè i potenziali consumer abbiano tutti gli strumenti per convincersi a fare un acquisto. Siamo certi che i video rappresentino un valore aggiunto sia per i clienti sia per il nostro business. Il nostro obiettivo - conclude il senior affiliate marketing manager di Zalando - è crescere ancora di più nel mercato italiano ed educare i nostri concittadini agli acquisti online, che non raggiungono ancora i livelli internazionali». Bantoa e l’importanza del mobile Lo speech successivo è stato tenuto Francesco Calzà, fondatore di Bantoa, uno dei top publisher del network zanox in Italia. Bantoa è il primo sito italiano di shopping assistito e ha raccontato come anche grazie alla partnership di zanox è arrivato in un solo anno ad avere oltre 16.000 ordini, 600.000 utenti unici e 25.000.000 page views. Secondo Calzà l’affiliation marketing fornisce all’utente una user experience immutata, un advertisement non percepito, un’ampia possibilità di scelta tra i partner zanox e un rapporto diretto sia con zanox sia con gli advertiser, che favorisce dialogo e nuove sinergie. Un dato interessante emerso dall’intervento del fondatore di Bantoa è stata l’importanza del mobile, questione più che mai attuale: «Il 75% degli nostri utenti arriva da mobile, nonostante inizialmente il nostro business fosse pensato prevalentemente per le acquisizioni da desktop. Oggi il target è cambiato, così come le abitudini e le modalità d’acquisto dei potenziali consumatori», ha spiegato Francesco Calzà.

I benefici del mercato ecommerce spingono la crescita

Infine è stata la volta della tavola rotonda moderata da Sheyla Biasini, che ha visto la partecipazione di tutti i clienti sponsor: oltre a Chiara Basalini anche Julienne Chiavassa, digital & ecommerce director KIKO, Patrizio Ruffinoni, ecommerce & digital manager Venchi e Carla Cicchelli, head of supply Treatwell Italia. I quattro manager si sono confrontati sul mercato dell’ecommerce in Italia, che vale 20 miliardi di euro, spiegando inoltre come la loro azienda stia beneficiando della crescita del 18% anno su anno (dati PoliMi) e le ragioni che li hanno spinti a rivolgersi a un network di affiliazione e in particolare a zanox.

Il commento di Sheyla Biasini, country manager zanox Italia

A margine dell’evento, DailyNet ha incontrato il country manager di zanox Sheyla Biasini. «L’idea di organizzare “zanox meets lifestyle” ha radici fondamentalmente commerciali. Infatti osservando il panorama internazionale, i blog, gli youtuber e gli spazi digitali innovativi dedicati a settori UGC come fashion, beauty e food sono molto più numerosi rispetto a quanto avvenga in Italia e perciò abbiamo pensato di creare un momento di formazione per i publisher italiani, soprattutto affrontando il tema della monetizzazione. L’esigenza nasce in un contesto in cui il banner sembra essere giunto al capolinea e, di conseguenza, si stanno cercando nuove soluzioni di advertising e di monetisation». Biasini ha inoltre accennato alla programmazione di altri eventi sui generis, ossia creando momenti di incontro e confronto con altri settori UGC, come quello tecnologico e del viaggio.

Un 2017 tutto da scoprire per zanox

«Il 2016 è stato unno positivo per noi e le previsioni di chiusura sono in crescita. I settori come fashion, beauty e food sono tra quelli che hanno raggiunto i migliori risultati: Zalando, per esempio, è previsto che cresca più di quanto faccia la media dell’intero settore ecommerce italiano, ossia del 18%», ha spiegato Biasini, riprendo quanto detto da Chiara Basalini durante la tavola rotonda. Ma le vere novità in casa zanox sbocceranno il prossimo anno con l’avvicinarsi della primavera. «Il 2017 sarà un anno sfidante e pieno di cambiamenti: nello specifico ci sarà un’unificazione del network a livello globale per offrire ai nostri clienti internazionali una maggiore chiarezza e facilità d’interazione tra i vari Paesi. Ci saranno trasformazioni anche a livello di piattaforma, così come vedrete un ampliamento del business, pur rimanendo l’affiliation marketing il nostro core», ha spiegato Biasini. Dunque, è tutto rimandato a primavera 2017. «Stay tuned!», chiosa il country manager di zanox.