E’ il segmento Watch a spingere la trimestrale di Nielsen
Nel secondo quarter la società ha potuto beneficiare della rapida adozione di Total Audience Measurement da parte di molti clienti
Nielsen ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con utili più bassi del previsto a causa degli impatti valutari e degli oneri di ristrutturazione, compensati, però, dal buon andamento del business legato alla misurazione delle visualizzazioni video. Di conseguenza, l’utile netto è sceso a 114 milioni di dollari, o 31 centesimi per azione, mentre le revenue sono incrementate a 1,6 miliardi. Le entrate dal segmento Watch, che si occupa della misurazione media, sono aumentate del 5,2%, a 744 milioni di dollari. I ricavi da misurazione video e text sono impennati del 7,2% a causa della rapida adozione degli strumenti di Total Audience Measurement da parte dei clienti. In questo campo la competizione con comScore si sta inasprendo a livello globale.
Il commento di Mitch Barns
“Ancora una volta abbiamo registrato una solida crescita delle revenue nel quarter, una forte espansione dei margini e una crescita dell’utile guidata dal nostro business model, scalabile e consistente, e sul continuo focus sulla produttività. Nel segmento Watch, l’adozione dei clienti di Total Audience Measurement continua a guadagnare slancio”, ha dichiarato il chief executive officer Mitch Barns.