Walt Disney: ricavi a +6% nell’anno fiscale, ma trimestre deludente a causa della flessione pubblicitaria di Espn

Risultati controversi per Walt Disney che ha archiviato l’anno fiscale con una tripletta record ma un ultimo trimestre deludente. I ricavi annuali saliti del 6% a 55,6 miliardi di dollari, gli utili netti hanno registrato un incremento del 12% a 9,4 miliardi e i profitti per azione sono cresciuti del 17% a 5,73 dollari. In tutti e tre i casi si tratta di livelli mai raggiunti nella storia del colosso dell’intrattenimento. Robert Iger, l’amministratore delegato del gruppo, ha commentato: “Il 2016 è stato il sesto anno fiscale consecutivo di risultati record”, un periodo che ha visto “l’apertura di un resort Disney a Shanghai, il ritorno di Guerre Stellari con un successo fenomenale e incassi record ai cinema per 7,5 miliardi di dollari”. Iger resta “fiducioso che Disney continuerà a garantire una crescita forte nel lungo termine con l’ulteriore rafforzamento dei nostri marchi, delle nostre capacità tecnologiche e della nostra presenza internazionale”. Nel suo quarto trimestre fiscale, Walt Disney ha registrato utili e ricavi peggiori delle stime colpa della debolezza delle reti tv via cavo, inclusa quella sportiva Espn dove le inserzioni pubblicitarie sono calate. Nei tre mesi chiusi l’1 ottobre scorso il gruppo ha registrato utili netti pari a 1,77 miliardi di dollari, in aumento del 10% sullo stesso periodo dello scorso anno. Al netto di voci straordinarie, i profitti per azione sono passati a 1,10 dollari da 1,20 dollari contro previsioni degli analisti per 1,16 dollari per azione. I ricavi sono calati del 3% a 13,14 miliardi, sotto i 13,52 miliardi attesi dal mercato.