Autore: Redazione
04/05/2016

I video di Cucchiaio.it conquistano gli utenti

Le strategie branded content, il punto sull’adv, i contenuti di qualità e i social network. Di questo e altro hanno parlato a DailyNet Annalisa Musso, head of digital content e Eugenio Caserini, direttore commerciale digital Domus

I video di Cucchiaio.it conquistano gli utenti

Cucchiaio.it, punto di riferimento online del food in Italia da oggi è ancora più completo grazie al lancio di un’inedita sezione video interamente dedicata alle ricette firmate Il Cucchiaio d’Argento (http://www.cucchiaio.it/video/video-ricette/). I video, semplici e della durata di un minuto, rispecchiano a 360° il mix di valori del portale. Tra i primi filmati caricati sono state 2.300.000 le persone raggiunte dal video “cucchiaini di sfoglia” per un totale di 625.700 visualizzazioni mentre la preparazione delle “pizzette di melanzane” ha toccato quota 4 milioni  e ben 1.163.000 visualizzazioni. Cucchiaio.it registra 2 milioni di utenti unici e 5 milioni di pagine viste in media al mese e anche sui social continua la scalata. «Il nostro successo è legato principalmente allo sviluppo di iniziative ad hoc che vanno incontro alla nostra audience - donne dai 25 ai 44 anni - e ai clienti», ha affermato a DailyNet Annalisa Musso, head of digital content Cucchiaio d’Argento. La parola chiave che si sente ripetere insistentemente dalle parti di Cucchiaio.it è una sola, e significativa della filosofia intrapresa dal portale: contenuto di qualità. «Anche i nostri formati pubblicitari - continua Musso - sono tailor made e fin dall’inizio abbiamo fatto molta attenzione al tipo di advertising offerto, nel rispetto delle esigenze di navigabilità dell’utente. A tal proposito, questo ha permesso, per ora, di non dover fare i conti con il fenomeno Ad Blocking». Brandend content e raccolta adv «Da due anni a questa parte, periodo in cui Cucchiaio.it ha subito un pesante restyling e ripensamento della propria posizione, circa l’80% dei nostri ricavi provengono dai “Progetti Speciali”, ossia dalle collaborazioni con clienti che mettono sempre al centro la qualità dei contenuti editoriali, con l’obiettivo di raggiungere più persone possibili e, di conseguenza, alzare il tasso di engagement. Dunque, si punta forte sul brandend content», ha concluso Eugenio Caserini, direttore commerciale digital per la direzione pubblicità editoriale Domus. Questa strategia ha permesso al portale di saltare il passaggio dai centri media e, per il momento, anche tutto ciò che riguarda soluzioni di vendita pubblicitaria in automatico, programmatic su tutti, non rientra nella lista delle cose da fare. «Tra i “Progetti Speciali” realizzati nei primi mesi del 2016 compaiono quelli per Parmalat, Nestlè, Ponti, Mutti, Fabbri, Plasmon, Coop, Bracco e molti altri. C’è inoltre da sottolineare come il 30% di queste iniziative provengano da clienti extrasettore, quali Toyota, Ferrari e Peugeot. A oggi, infine, la categoria “Speciali” conta oltre 60 progetti, un numero in nettissima crescita rispetto al 2014, quando oscillavano tra le due e le quattro iniziative. E in previsione futura pensiamo che questo trend andando alla fine dell’anno possa crescere ulteriormente, del 10-15%». La strategia sui social media Oltre 2,4 milioni di fan su Facebook con un tasso di crescita sullo stesso periodo dell’anno scorso +6000% in 3 anni che permettono al Cucchiaio.it di essere la prima Fan Page di cucina sulla piattaforma, mentre su Instagram il seguito è di circa 71 mila utenti a solo un anno dal lancio del profilo ufficiale. «Sono tutti numeri organici - afferma Musso, che sottolinea anche come –siano organici. Inoltre, anche il tasso di engagement sui tutti i nostri profili social è molto alto pur non avendo mai fatto alcun tipo di acquisizione». «Anche qui produciamo progetti e contenuti ad hoc. Il nostro piatto forte, ovviamente, sono le ricette e tutte quelle che pubblichiamo sono anticipate, a monte, da un lavoro d’indagine preliminare: vengono infatti predisposti studi che sondano le preferenze e i gusti dei potenziali follower e in base alle loro risposte decidiamo quale portata servire online. Il fatto di dar voce ai fan fa si che tutti i materiali che postiamo abbiano un grande seguito, diretto e indiretto, e di questo noi ne siamo consapevoli. Ma la nostra linea editoriale non si basa esclusivamente sulle ricette, declinate nelle più svariate forme - tradizionali, innovative, stagionali, di diversi gradi di difficoltà e per tutte le tasche - ma sui social ci giochiamo anche la carta dell’ironia, sempre applicata al mondo della cucina, che è apprezzata dagli utenti». Dunque, il giusto mix tra bontà culinarie ed entertainment hanno portato il Cucchiaio.it e i suoi profili social a essere tra le realtà più apprezzate ed evolute del settore, nonostante una giovane età.  <