Autore: Redazione
22/09/2016

UpStory amplia l’offerta e lancia tre nuovi formati nativi

Si tratta di UpSlide, UpVideo e UpCube, progettati per conquistare la massima attenzione degli utenti, pur nel maggiore rispetto dell’esperienza di navigazione degli utenti, in particolare su smartphone e tablet

UpStory amplia l’offerta e lancia tre nuovi formati nativi

UpStory, la piattaforma creata da BizUp che in pochi mesi si è già imposta come uno dei principali network italiani di native adveritsing e influencer marketing, si avvia a chiudere un 2016 in rapida espansione e condito da importanti novità. Dopo il lancio nel 2015 della piattaforma per la pianificazione di sponsored post e quest’anno dei formati nativi in-feed e in-text, l’offerta di UpStory ora si completa con nuovi formati progettati per conquistare massima attenzione ed engagement, rispettando l’esperienza di navigazione degli utenti, in particolare su mobile.
  • UpSlide è un formato in grado di mostrare un’immagine contestuale in parallax all’interno di un articolo, potendo offrire il massimo impatto in termini di branding;
  • UpVideo è la soluzione con cui l’outstream conquista tassi di completion rate paragonabili a quelli del preroll, preservando la sua natura non-invasiva;
  • Grazie ad UpCube invece i brand possono sfruttare l’interattività di un cubo 3D per raccontare una storia e catturare engagement;
  • Infine l’apertura di UpStory al programmatic completa l’offerta commerciale e consente di valorizzare ulteriormente le circa 120 milioni di impression erogabili ogni mese, in continua crescita.
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Gli obiettivi

  “Il nostro obiettivo è quello di consolidare ed estendere la nostra offerta di formati nativi per garantire a brand e publisher i massimi risultati in termini di viewability, monetizzazione ed engagement che solo questo tipo di formati oggi può garantire sul mercato”, ha affermato il ceo di BizUp e UpStory Claudio Vaccaro, dichiarandosi inoltre entusiasta per le novità proposte. “Siamo molto soddisfatti dei risultati già ottenuti da UpStory, grazie allo sviluppo tecnologico della piattaforma e alla qualità degli accordi intrapresi con i principali publisher italiani”, ha quindi concluso il ceo.  

Presidio rafforzato nel target Finance e News

  Grazie alle relazioni strette in meno di un anno con alcuni dei principali publisher italiani, tra cui spiccano il network di Veesible (Tiscali, Ansa, GameSurf, Gianluca Di Marzio…) e Condé Nast (Wired, GQ e Vanity Fair), oggi il network recentemente acquisito da Alkemy può contare su più di 100 siti premium e 4.000 blogger e social influencer, fondamentali per ottenere la massima amplificazione dei contenuti pubblicitari o editoriali dei brand. UpStory oggi rafforza il suo presidio nel target Finance (Soldiweb, iFinanceWeb, PrivateBankingWeb) e in quello News grazie al network local di PressCommTech (Riviera24, Il Giunco, Ciao Como, Taranto Buonasera, Il Capoluogo), Gazzetta di Parma, TPI, Notizie.it, a cui si aggiungono inoltre i siti di Nexilia e di YoBee.