Autore: Redazione
29/01/2016

Unilever, il digitale assorbe il 24% della spesa globale

Nei mercati più maturi, come Cina e Usa, questa cifra si alza fino al 50%

Unilever, il digitale assorbe il 24% della spesa globale

Unilever sta intensificando gli sforzi sul digitale, comparto che ormai vale il 24% della spesa in comunicazione a livello globale, che nel 2014 è stata pari a 8,3 miliardi di dollari. Lo ha detto  Keith Weed, chief marketing and communications officer della multinazionale a Business Insider. Addirittura, nei mercati più sviluppati come quelli cinese e americano, la cifra si alza fino al 50%. Recentemente Unilever ha annunciato una nuova strategia marketing, “zero-based budgeting”, una nuova misura di taglio costi con cui i suoi marketer dovranno giustificare quanto speso ogni quarter. Tornando a Weed, il manager ha sempre privilegiato la visione delle 3V – value, viewability, verification. Se, infatti, piattaforme come Facebook, Twitter e Google possono dimostrare che la pubblicità erogata attraverso i loro servizi è fruita da persone reali e non bot, che ciò sia verificato da una società terza e che questo annuncio porti valore, allora Unilever, e in generale la domanda, saranno più propensi a investire i propri budget.