Autore: Redazione
20/05/2016

UniCredit: on air con M&C Saatchi per le app

Il gruppo di cui è country chairman Italy Gabriele Piccini spinge sul digitale, con l’evento “Digital Today” in programma il 15 giugno e la realizzazione di una campagna integrata dedicata al “Mobile Banking”. Entro la prossima settimana saranno definite le strutture finaliste della consultazione indetta per il lancio del brand per smartphone che sarà attivo dal 2017

UniCredit: on air con M&C Saatchi per le app

Anche UniCredit spinge sempre più sul digitale, mettendo a disposizione della clientela tecnologie avanzate e soluzioni; e favorendo l’integrazione tra canali fisici e virtuali per offrire servizi su misura e un’esperienza semplice ed efficiente. Questa strategia è parte integrante del Piano Strategico approvato nel novembre 2015, che prevede un’accelerazione della trasformazione digitale della banca multicanale retail, offrendo la possibilità di personalizzare le interazioni anche su nuovi canali di contatto come chat, videoconsulenza e firma remota. Ne hanno parlato ieri Paolo Fiorentino, vice d.g. di UniCredit, e Gabriele Piccini, country chairman Italy dell’istituto, annunciando il “Digital Today”, l’evento del prossimo 15 giugno che, nelle aspettative, porterà nell’arco della giornata 1 milione di clienti nelle filiali presenti sul territorio, grazie anche a una promozione su tutti i canali interni del Gruppo e, forse, anche con qualche forma di appoggio atl. «Oggi, UniCredit in Europa conta quasi 10 milioni e mezzo di clienti su internet banking e oltre 4 su mobile - ha dichiarato Fiorentino - e ha l’obiettivo di raggiungerne 16 online e oltre 11su mobile nei prossimi tre anni. Per affrontare questa nuova sfida sono stati stanziati 1,2 miliardi di euro nel triennio 2016-2018, di cui circa 500 ancora da investire. Grazie a ciò, UniCredit migliorerà il time-to-market di prodotti e servizi, ottimizzando i costi a favore dei clienti, e aumenterà l’efficacia commerciale, portando la quota di prodotti di base venduti direttamente attraverso canali digitali dall’attuale 16% circa al 25% nel 2018. In UniCredit già oggi l’88% delle transazioni avviene su canali remoti e l’obiettivo è arrivare al 90% entro il 2018». «Oggi, in Italia, contiamo quasi 3 milioni di clienti attivi online e 1,2 utilizzatori mobile - ha aggiunto Piccini -. Ciò equivale al 16% del totale clientela, rispetto a una media italiana che si aggira intorno all’11%. Il nostro obiettivo è di salire al 22% entro il 2018. La sfida si concretizza non soltanto sull’implementazione del profilo tecnologico della banca digitale, ma soprattutto sul mantenere un forte e intenso rapporto con i clienti, in un’epoca di grandi innovazioni e profondi cambiamenti dei modelli di vita». Durante l’incontro sono stati anche illustrati prodotti e servizi innovativi, alcuni dei quali già a disposizione della clientela: primo tra tutti, l’app “Mobile Banking”, grazie alla quale è possibile gestire l’operatività sul conto, pagare bollette, prelevare in maniera smart con il QRCode e avere accesso al credito, con la possibilità di rateizzare gli acquisti con carta di credito e tenere sotto controllo le spese. Dal 7 giugno sarà possibile ottenere prestiti personali via mobile. Sempre da quella data, sarà disponibile anche “Monhey”, altra nuova app di mobile payment che consentirà, con il fingerprint, di pagare online avvicinando lo smartphone al Pos. Sarà inoltre possibile inviare in tempo reale piccole somme ai contatti della propria rubrica. Ci sono poi: “Subito Banca Store Online”, il marketplace che, con oltre 50 brand e 5 mila prodotti, offre la possibilità di acquisto con finanziamento in real time; “My Business Manager”, strumento di analisi del business per le pmi; e “My Business View”, per esercenti dotati di Pos, per conoscere il comportamento dei clienti. Sul piano globale, UniCredit sta affrontando il processo di digitalizzazione aprendosi a un network di innovatori, le cosiddette “fintech”, con cui integrerà sistemi e competenze per aumentare la velocità della propria trasformazione digitale. In questo contesto, UniCredit e Gruppo Anthemis (società di investimento e di consulenza focalizzata nel ridisegnare servizi finanziari) hanno promosso una  partnership tramite la costituzione del nuovo fondo di investimento UniCredit EVO - Equity Venture Opportunities, che ha l’obiettivo di identificare le migliori opportunità di investimento sia in società “fintech” già consolidate sia in start-up di nuova costituzione. A sostegno di questo orientamento digitale, da domenica parte anche una prima campagna integrata ideata da M&C Saatchi e pianificata da MediaCom che, nella cornice del format “La Banca del Come”, promuove l’”Apriconto Mobile” con un 15” replicato anche sul web e sostenuto anche su stampa ed esterna, oltre che nelle filiali, per due settimane. Terminato il relativo on air di questa campagna, partirà poi quello per il piano di comunicazione a sostegno del servizio di rateizzazione degli acquisti, sempre, appunto, attraverso l’utilizzo dell’app “Mobile Banking” - come esemplificherà il commercial, che spiegherà come “comprare un pianoforte e pagarlo piano piano”. Regia e produzione sono sempre di Vittorio Bonaffini e NCN. Il media mix è analogo a quello del primo flight mentre, a seguire, verrà utilizzata anche la radio e saranno lanciate altre comunicazioni esclusivamente online. In coerenza con le strategie dell’insegna, del resto, l’investimento sull’online (compreso anche il traffic generation) rappresenta ormai la metà del budget retail di UniCredit, il cui ammontare complessivo - come ha spiegato a DailyMedia Remo Taricani, responsabile Retail Italia dell’insegna - è allineato a quello del 2015, che è stato la parte preponderante di quello totale del Gruppo, ammontato a oltre 21 milioni di euro (in calo rispetto ai poco più di 24 del 2014), per quello che viene rilevato da Nielsen. Sempre nella citata logica prevalentemente digitale, infine, UniCredit sta anche studiando l’attivazione e il lancio di buddybank, la nuova insegna “molecolare”, che sarà attiva dal primo gennaio del 2017, disegnata esclusivamente per smartphone, e che prevede di raccogliere un milione di clienti in Italia in cinque anni, con un break-even atteso al terzo anno, con 300 mila clienti. Come già anticipato a metà dello scorso gennaio, per la relativa comunicazione, che sarà prettamente su digital e social anche se non è escluso il ricorso alla televisione e altri media classici, è stato stanziato un apposito budget di 5 milioni di euro. La selezione per la definizione del partner creativo è già partita, e la prossima settimana sarà definita la shortlist delle agenzie in gara. Intanto, l’insegna di cui è fondatore Angelo D’Alessandro si promuove anche sul territorio, lanciando un programma di allenamenti con Linus per prepararsi alla prossima maratona di New York, cui si potrà partecipare candidandosi sul sito di buddybank. Tre fortunati verranno selezionati da una giuria di cui faranno parte, oltre ai citati manager e deejay, Patrizia Pepe, fondatrice dell’omonimo marchio di moda, lo chef Cesare Battisti e l’allenatore Silvio Omodeo.