Autore: Redazione
18/11/2016

UniCredit: MediaCom vicina alla conferma dopo la revisione per l’Europa da 60 milioni di euro

La centrale di GroupM dovrebbe andare in continuità nel nuovo incarico triennale del Gruppo di cui è head of strategic media planning Paolo Maggi al termine della review cui avrebbero partecipato anche Publicis Media e Dentsu Aegis Network

UniCredit: MediaCom vicina alla conferma dopo la revisione per l’Europa da 60 milioni di euro

Si sarebbe concluso con la vittoria di MediaCom e, quindi, con la conferma della centrale di GroupM di cui è ceo Zeno Mottura il processo di revisione avviato da UniCredit per la definizione del partner che ne seguirà le strategie di pianificazione per il triennio 2017-2019. La review che il Gruppo di cui è head of strategic media planning Paolo Maggi ha avviato ancor prima dell’estate metteva in palio un budget di 60 milioni di euro, un terzo dei quali dedicati alle attività inerenti l’Italia. La perlustrazione, sempre secondo quanto risulta a DailyMedia, dovrebbe aver coinvolto anche Publicis Media e Dentsu Aegis Network.

Cambiamenti strutturali

A MediaCom, nel ciclo che si sta concludendo ma che dovrebbe appunto ora lasciare spazio a quello nuovo di un altro triennio, era stato chiesto di affiancare UniCredit nell’interpretare al meglio i cambiamenti strutturali in atto all’interno del mercato media, con particolare attenzione all’area digitale, di grande rilevanza anche per questa insegna, che vi dedica ormai la metà dei propri investimenti, funzionalmente all’orientamento verso un modello di business che intende favorire l’integrazione tra canali fisici e online per offrire ai clienti servizi su misura e un’esperienza semplice ed efficiente. In questo quadro, si inserisce la nuova strategia di trasformazione digitale di UniCredit, parte integrante del piano strategico approvato nel novembre dello scorso anno e che prevede un’accelerazione della trasformazione web della banca multicanale retail e, in secondo luogo, la costruzione del futuro modello di business digitale.