Autore: Redazione
26/07/2016

UniCredit avvia una request for information tra centrali

La review che il Gruppo di cui è head of strategic media planning Paolo Maggi avrebbe iniziato di recente potrebbe portare anche all’apertura di una gara per individuare la struttura che sarà incaricata per il periodo che va dal 2017 al 2019. MediaCom gestisce attualmente un budget imponente pari a 60 milioni di euro, un terzo dei quali dedicati alle attività inerenti l’Italia

UniCredit avvia una request for information tra centrali

L’incarico a MediaCom per il planning di UniCredit per il triennio 2014-2016 sta andando in scadenza e il Gruppo di cui da poche settimane è diventato a.d. Jean Pierre Mustier si starebbe preparando in vista anche della possibile apertura di una nuova gara per definire il proprio partner per il prossimo triennio. Del resto, il precedente pitch, che metteva in palio un budget complessivo stimabile nell’ordine di oltre 60 milioni di euro, di cui più di un terzo solo nel nostro mercato (21 per l’esattezza nel 2015), era partito addirittura nel marzo del 2013, per concludersi a fine agosto di quello stesso anno. Per la centrale di GroupM, la vittoria di tre anni fa significò la conferma di un incarico che dura dal 2007. Il pitch aveva visto quattro momenti di valutazione quali-quantitativi relativi sia ad aspetti globali sia locali. Nella fase finale di luglio, riservata a MediaCom e all’allora ZenithOptimedia (oggi Zenith), furono approfonditi i temi rilevanti emersi durante il percorso di gara, alla quale aveva partecipato anche Dentsu Aegis Network, mentre OMD, inizialmente coinvolta, aveva poi deciso di non partecipare. Ora, invece, pare che si sia solo alla fasie iniziali della review, quella della raccolta di informazioni che potrebbe portare, poi, alla selezione dei player da invitare all’eventuale consultazione, di cui ancora, per altro, non si parla e della quale, nel caso, dovrebbe occuparsi sempre Paolo Maggi, head of strategic media planning di UniCredit. Perlustrazione che, ancora una volta, potrebbe vedere coinvolti, tra gli altri, sempre proprio OMG, Publicis Media e Dentsu Aegis Network. Oltre al supporto strategico, di buying e pianificazione per tutte le società del Gruppo, a MediaCom era stato chiesto, in questo ciclo di collaborazione tutt’ora in corso, di affiancare UniCredit nell’interpretare al meglio i cambiamenti strutturali in atto all’interno del mercato media, con particolare attenzione all’area digitale, di grande rilevanza anche per questa insegna, che vi dedica ormai la metà dei propri investimenti, funzionalmente all’orientamento verso un modello di business che intende favorire l’integrazione tra canali fisici e online per offrire ai clienti servizi su misura e un’esperienza semplice ed efficiente. In questo quadro, si inserisce la nuova strategia di trasformazione digitale di UniCredit, parte integrante del piano strategico approvato nel novembre dello scorso anno e che prevede un’accelerazione della trasformazione web della banca multicanale retail e, in secondo luogo, la costruzione del futuro modello di business digitale.