Autore: Redazione
24/10/2016

Essere un influencer sui social, un mestiere che paga bene

A sostenerlo è una recente ricerca curata da The Economist secondo cui più di 200mila post al mese sono legati a fruttuosi contratti pubblicitari

Essere un influencer sui social, un mestiere che paga bene

Basta un semplice post sui social e, come si diceva un tempo, la tua vita potrebbe realmente svoltare. Soprattutto se sei una star della rete, un cosiddetto influencer. Se n’è accorto anche The Economist che negli scorsi giorni ha pubblicato alcuni grafici che illustrano quanto guadagni un influencer con un semplice post sui social network. I dati sono stati analizzati utilizzando come fonte Captiv8, una piattaforma che mette in contatto le aziende con le star social. tanti Accordi commerciali dietro le singole pubblicazioni Secondo The Economist, a partire dal gennaio scorso, più di 200mila post al mese hanno tra gli hashtag #ad, #sp o #sponsored, segno che la foto è frutto di un accordo commerciale, che significa compensi altissimi per chi la posta. Si parte da chi ha centomila follower: un tweet, per questi utenti, vale duemila dollari mentre un video su YouTube addirittura oltre 12mila. È facile capire, quindi, che nel caso di influencer con oltre 7 milioni di seguaci si arriva a cifre molto più importanti: una foto su Instagram vale 125 mila dollari, uno Snap - che dura ventiquattro ore - 150 mila, un video su YouTube addirittura il doppio, 300 mila dollari.