Autore: Redazione
14/04/2016

TrenDevice e Casaleggio Associati insieme per un summit

Nell’appuntamento tenutosi ieri si è discusso di trend, numeri e strategie, ma anche della circolarità economica del reCommerce

TrenDevice e Casaleggio Associati insieme per un summit

TrenDevice è protagonista di “E-Commerce Italia/Europa 2016”, il focus organizzato da Casaleggio Associati per presentare in anteprima i risultati della ricerca annuale sul mercato dell’ecommerce italiano e internazionale. Nel corso dell’incontro, in programma ieri presso la Camera di Commercio di Milano, è stato illustrato lo studio del mercato digitale dal punto di vista dei numeri, dei trend e delle strategie adottate dai principali operatori del mercato. Ecommerce o reCommerce? Ottimizzazione e riutilizzo delle risorse Sin dalla sua nascita, TrenDevice si è concentrata sul reCommerce, l’economia circolare basata sul riuso, sull’ottimizzazione delle risorse e su un nuovo approccio etico e sostenibile al mercato, che promette di cambiare le abitudini di acquisto dei consumatori italiani e, in particolare, degli appassionati di tecnologia che strizzano l’occhio al riciclo e al risparmio senza voler rinunciare alla qualità. “Siamo nati nel 2014 - spiega Alessandro Palmisano, general manager di TrenDevice - come spinoff di una precedente esperienza di ecommerce partita nel 2003 in Irpinia. Oggi TrenDevice ha già liquidato dispositivi usati per oltre 13 milioni di euro, servendo più di 100mila clienti in Europa e diventando in poco tempo leader in Italia per numero di device Apple ritirati”. Tassi di crescita a tre cifre nei prossimi anni La ricerca ha coinvolto oltre 3.000 merchant, che hanno contribuito alla realizzazione del Rapporto 2016. “Il mercato mondiale del reCommerce continuerà ad avere tassi di crescita a tre cifre nei prossimi anni - continua Palmisano - basti pensare che il solo segmento ‘smartphone e tablet’ varrà oltre 12 miliardi di euro nel 2017. La crescita è alimentata da consumi più consapevoli e dalla nascita di operatori, in ogni settore, che sapranno costruire modelli di business in grado di estrarre valore residuo dai beni, allungandone il ciclo di vita”.