Autore: Redazione
21/01/2016

Tradelab rafforza il suo team per sviluppare la crescita internazionale

Oltre a importanti assunzioni nell’ambito della direzione generale dell’azienda francese, sono da segnalare due arrivi nel management internazionale. In Italia, a breve, un nuovo un sales director

Tradelab rafforza il suo team per sviluppare la crescita internazionale

Per sostenere il suo sviluppo, Tradelab ha rafforzato le presenze su ruoli strategici per assicurarsi il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Oltre a importanti assunzioni nell’ambito della direzione generale dell’azienda, di cui entrano a far parte Carole Morvan e Guillaume Verspieren, in qualità rispettivamente di vice direttore generale e cfo, il 2016 di Tradelab sarà contrassegnato da due arrivi importanti a livello di management internazionale. Rebecca Crown, britannica con più di 8 anni di esperienza nel settore della pubblicità online, ricoprirà la carica di international development, dopo aver lavorato per Aol e Rocket Fuel. Sarah Djedid invece è stata nominata head of international mobile di Tradelab. Queste due cariche si inseriscono in una strategia che ormai dall’anno scorso mira con sempre maggior efficacia allo sviluppo internazionale. Dopo aver aperto nel 2014 uffici in Italia e Turchia, nel 2015 Tradelab ha imposto la sua presenza anche sul mercato tedesco e su quello spagnolo con uffici a Berlino e a Madrid. Gaetano Polignano, country manager della branch italiana commenta: “Tradelab non è più un semplice startup e queste nuove assunzioni rinforzano il suo ruolo di azienda internazionale. Rebecca ricoprirà un ruolo estremente importante e la sua presenza sarà essenziale per l’ulteriore sviluppo della piattaforma programmatica in Italia. Per completare questo percorso di crescita, nei prossimi mesi assumeremo un’altra persona in qualità di sales director per l’Italia. L’arrivo di Sarah, si inserisce all’interno di un piano di ampliamento dell’offerta per i device mobili, che in Italia ricoprono un ruolo fondamentale nella giornata del consumatore”.