Autore: Redazione
25/10/2016

Teads raccoglie la sfida dei vertical video e lancia una nuova feature

Permette agli advertiser di trasformare le creatività landscape in loro possesso in video verticali con effetto 360 gradi e di distribuirle all’interno di contesti editoriali premium

Teads raccoglie la sfida dei vertical video e lancia una nuova feature

Tempo di novità in casa Teads. È stata infatti rilasciata ieri una nuova feature per il formato Video Inread Vertical, che permette agli advertiser di tutto il mondo di trasformare le creatività landscape in loro possesso in video verticali con effetto 360° e di distribuirle all’interno di contesti editoriali premium. Teads permetterà di modificare senza alcuna difficoltà le creatività landscape pre-esistenti, affinché possano adattarsi a formati video verticali perfettamente compatibili con i sistemi operativi Android e iOS. Le creatività così “zoommate” saranno più larghe dello schermo del telefono, ma sarà possibile esplorarle nella loro interezza come accade con i video 360°, producendo un effetto sensazionale. Questa nuova funzione è completamente gratuita per tutti i clienti Teads e sarà accessibile anche a tutti i premium publisher che utilizzano l’ad server di Teads o la sua SSP. “Ci sforziamo, come abbiamo sempre fatto, di garantire che i nostri clienti siano sempre un passo avanti rispetto agli ultimi trend del mercato, mentre raggiungono le loro audience in ambienti premium con formati video innovativi. Siamo molto entusiasti di portare questo progresso all’interno dell’industry e di anticipare che avrà un effetto straordinario sulla capacità dei nostri clienti di raggiungere gli utenti sui loro dispositivi mobile”, ha affermato il ceo Bertrand Quesada. I video verticali favoriscono la brand reputation Con l’ascesa di Snapchat, i consumatori si sono abituati a fruire video verticali che si adattano in modo naturale alle dimensioni del loro smartphone. Questo ha aperto una nuova sfida per gli advertiser, poiché distribuire video verticali richiede uno sforzo aggiuntivo, in termini di denaro e di risorse, che consiste nel produrre creatività nuove, appositamente realizzate per gli schermi verticali. Secondo un recente studio commissionato da Teads, se comparato alle creatività tv riproposte su mobile, l’ad recall sui video verticali è 2.9 volte superiore e gli utenti esposti a un video vertical sono il 39% più propensi ad avere un’opinione favorevole del brand che ha rilasciato l’annuncio pubblicitario. Il punto di vista di Helen Lin “È entusiasmante vedere come le continue innovazioni apportate da Teads nell’ecosistema del video outstream e i suoi ultimi progressi in campo vertical video costituiscano un reale beneficio per gli advertiser. I consumatori visualizzano sempre di più contenuti verticali sui loro dispositivi mobili, ma generare video verticali è un cambiamento impegnativo per i brand. Ora che le creatività landscape possono essere facilmente adattate ai formati verticali, i brand possono ambire ad ottenere un enorme impatto sui consumatori su mobile”, ha commentato Helen Lin, presidente digital investment presso Publicis Media.