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Sorgenia, rotta verso il digital e la semplicità: nuova campagna con RED

Autore: D Sechi


“Your next energy”, quattro spot e una strategia completamente digitale attuata anche con il sostegno di Bootique. Spending pubblicitario compreso tra i 2 e i 5 milioni

Quel telefono che squilla, prepotente, invasivo, privo di ritegno; il campanello che rimbomba, il citofono che aggredisce. I mostri delle offerte clamorose, irrinunciabili, uomini che sfidano tutte le avversità pur di farti firmare fogli che parlano di vantaggi mai visti o sentiti in termini di energia. I Kilowatt che non ti aspetti. O forse sì. Poi c’è Sorgenia che decide di percorrere altre strade, completamente digitali, sia per quel che concerne l’offerta dei propri servizi, sia per quanto riguarda i lanci in comunicazione. Traiettorie inedite presentate ieri a Milano, alla presenza anche del presidente Chicco Testa. Ecco cosa è accaduto.  

La tua prossima energia

Sorgenia torna sul mercato residenziale con soluzioni full digital: prezzo imbattibile, un comparatore che quantifica il risparmio; la possibilità di scegliere l’impianto da cui proviene l’energia rinnovabile; un’area online dedicata all’analisi dei consumi e dei costi. Questi i principali elementi innovativi dell’offerta. Il tutto in sella a un approccio full digital che riguarda tutti i processi di vendita e post vendita. Queste, in sintesi, le caratteristiche distintive dell’offerta con cui Sorgenia, uno dei principali operatori del mercato libero dell’energia, torna sul segmento residenziale. E il payoff scelto per l’occasione non intende lasciare dubbi: “Your next energy”. E se simili attività possono comunque spaventare una popolazione italiana non ancora avvezza a una visione digitale, Sorgenia intensifica la propria azione parlando la lingua della chiarezza, convenienza, personalizzazione e semplicità. Chicco Testa Chicco Testa

Novità e innovazioni

Tra le novità principali figurano, in particolare, l’introduzione di un comparatore che consente di quantificare il risparmio offerto da Sorgenia rispetto all’attuale fornitore e la fatturazione mensile attraverso la bolletta digitale. Per la prima volta, inoltre, i clienti potranno scegliere l’impianto da fonte rinnovabile - tra quelli selezionati da Sorgenia - da cui acquistare l’energia per il proprio fabbisogno domestico (opzione “Green Life” attivabile per il prodotto luce). Altri elementi innovativi sono la possibilità di avere il proprio Energy Expert, ossia un assistente personale dedicato (al telefono o via mail) e l’Energy LAB, un’area online dedicata all’analisi dei consumi dove è possibile anche ricevere consigli da parte di esperti, condividere idee, proporre e trovare soluzioni e ricevere premi. «In pochi anni lo scenario dell’energia è profondamente mutato: il tradizionale modello delle grandi utilities è al tramonto, l’Europa punta sulle rinnovabili e dovrà abbandonare il carbone, mentre i consumatori dovranno scegliere un fornitore del libero mercato - ha commentato Gianfilippo Mancini, ceo di Sorgenia -. Nel frattempo, in modo trasversale a tutti i settori, noi consumatori siamo diventati clienti sempre più evoluti: “digitalizzati”, consapevoli ed esigenti nelle nostre scelte. Sorgenia intende interpretare e cavalcare questa rivoluzione, spingendo l’acceleratore su due concetti chiave: quello della scelta e quello dell’innovazione».  

Un lancio dalle tinte provocatorie

Non poteva mancare un vero e proprio piano di marketing in grado di comunicare quella che assomiglia a una vera e propria svolta. Una campagna completamente digitale che si muove su due leitmotiv: il risparmio e la possibilità di scegliere. Una comunicazione che ha l’obiettivo di trasmettere un messaggio chiaro: inizia a scegliere l’energia che vuoi, ora finalmente è facile e conveniente. La campagna si sviluppa attraverso quattro soggetti video, declinati con differenti tagli e lunghezze e accompagnati dalla base musicale di Rebel Rebel di David Bowie. Con un linguaggio ironico e graffiante uno dei film racconta le molte cose della vita che non scegliamo: i colleghi, le scuole elementari, il vicino di casa. Oppure, al contrario, un altro soggetto fa vedere che abbiamo scelto tutto con la massima attenzione - dall’auto elettrica all’alimentazione sana - ma non l’energia di casa. Le immagini sono metaforiche e provocatorie: un filmato presenta persone prese a schiaffi, in un altro il protagonista crede di essere smart per il proprio stile di vita, ma poi si scopre che non tutto è così perfetto perché ha commesso evidenti disattenzioni. A queste provocazioni risponde un altro film che, invece, racconta il bello del futuro, la libertà di scegliere; e lo fa utilizzando una metafora del tutto inaspettata, il gelato. E la scelta diventa, nella sua semplicità, rivoluzionaria grazie a un sito e a una piattaforma di ecommerce molto intuitiva dove si sceglie, si configura il contratto personalizzato, si possono conoscere tutti i propri dati e, con una app, si tiene sotto controllo tutta l’attività. sorgenia

Una strategia indirizzata al cliente iper-connesso

I video sono accompagnati da un restyling del logo che è stato completamente rinnovato: rivisitazione del lettering e anche del pittogramma che acquistano dinamismo e contemporaneità, semplicità per rispondere alla vocazione della nuova Sorgenia, smart e full digital. La creatività della campagna e il restyling del logo sono stati curati dall’agenzia RED Robiglio&Dematteis che ha lavorato con Sorgenia per tutto il percorso di posizionamento strategico fino alla produzione dei video (la cdp è Mercurio Cinematografica). La strategia di comunicazione si è data l’obiettivo di raggiungere un cliente iper-connesso. Per tale ragione canali e contenuti sono stati scelti con particolare attenzione, impiegando soluzioni di marketing programmatico per comunicare in modo selettivo e attento ai percorsi di navigazione delle persone. YouTube ha un ruolo privilegiato, in virtù del peso specifico della fruizione di video su desktop e su mobile, ma la piattaforma di comunicazione abbraccia anche i social media più frequentati dai futuri clienti e presidia il territorio fisico attraverso un calendario di eventi. In tutto questo è risultato fondamentale l’apporto di Bootique, del gruppo Triboo, a cui, dopo la recente vittoria di una gara a sei, sono state affidate le attività di content marketing, la gestione delle campagne di digital advertising, dal SEO al performance marketing, dalla pianificazione editoriale sui canali social media (Facebook, Twitter, YouTube e LinkedIn) alle attività di online PR. Poca precisione, ma era prevedibile, sul fronte degli investimenti che dovrebbero aggirarsi, a sentire i protagonisti, tra i 2 e i 5 milioni di euro.  

RED, il meglio deve ancora venire

Riccardo Robiglio e Paolo Dematteis, accerchiati più di un buffet di fine conferenza, hanno ceduto alle avances dei cronisti e quasi in coro hanno aggiunto buone nuove riguardo la loro avventura che prosegue dal 2014: «In due anni di lavoro possiamo vantare una decina di clienti e un fatturato che di anno in anno raddoppia. Siamo partiti con 300.000 euro a fine 2014 e contiamo di chiudere con 1.200.000 questo 2016 (e i primi sei mesi ci dicono che abbiamo ragione). Stiamo preparando i nuovi lavori per Muller e Imetec e siamo impegnati in una gara di cui ancora nulla possiamo svelare».

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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