Autore: Redazione
25/03/2016

Social TV, la crescita del fenomeno

I generi più discussi sulle piattaforme di social media sono sport, talent e reality show che hanno generato oltre la metà dell’attività, secondo un’analisi di Stefano Russo, product account manager di Nielsen Social

Social TV, la crescita del fenomeno

Dopo 18 mesi dal lancio in Italia di Nielsen Social, e in attesa dell’arrivo di Social Content Ratings, Nielsen traccia sul suo blog  un bilancio a firma di Stefano Russo, product account manager di Nielsen Social, della Social TV in Italia, sia sui numeri monitorati sia in termini di rilevanza strategica per broadcaster e advertiser. Nel 2015 Nielsen ha monitorato le conversazioni su Twitter relative a 231.000 episodi di 10.600 programmi. 44 milioni i tweet postati su questi contenuti da 1,1 milioni di utenti. In termini di generi, i più discussi sono lo sport, i talent e i reality show, che hanno generato oltre la metà dell’attività di Social TV. Ci sono poi gli eventi speciali (es. Sanremo, Miss Italia, Oscar, ecc.) che hanno generato circa il 20% dei tweet. Talk show, approfondimento politico e serie televisive sono gli altri generi rilevanti. La novità 2016 è l’introduzione del monitoraggio della Social TV su Facebook e Instagram con la stessa metodologia di Twitter. Prendendo come riferimento i dati 2015, una stima ragionevole è che il fenomeno possa crescere fino a decuplicarsi, arrivando a coinvolgere 10 milioni di italiani su base annua. L’approccio degli advertiser La crescita del fenomeno ha attirato gli inserzionisti. I dati dimostrano che più le attività di sponsorizzazione sono legate con la struttura narrativa del programma e migliore è il risultato sui social. Così è sempre più frequente vedere attività di sponsorizzazione (o semplicemente viral) legate a contenuti tv. Emblematico a questo proposito il caso di Sanremo 2016  dove in alcuni momenti sono stati raggiunti risultati social interessanti.