Autore: Redazione
20/05/2016

Sitecore: Il futuro del marketing

A spiegarlo in un’intervista ci ha pensato Cecilie Sofie Anker Andersen, regional sales manager for emerging markets che, dall’estate scorsa, è concentrata in modo esclusivo sul mercato italiano. DailyNet l’ha incontrata durante il Netcomm eCommerce Forum 2016

Sitecore: Il futuro del marketing

Sitecore è una global company, il suo quartier generale si trova a Copenhagen in Danimarca ma ha uffici in 17 Paesi nel mondo e clienti almeno in 50 diverse nazioni. Un’azienda fortemente focalizzata sul proprio prodotto e che ha iniziato nel 2001 con un servizio di CMS per poi, nel 2007, consapevole della discesa di questo tipo di modello, decidere di spostare il suo impegno sulla customer experience e crearne uno nuovo che mettesse al centro dell’attenzione la figura del consumatore. Questo ha segnato il passaggio da una online marketing performance platform ad una vera e propria experience platform. Lo spiega in un’intervista Cecilie Sofie Anker Andersen, regional sales manager for emerging markets che dall’estate scorsa è focalizzata in modo esclusivo sul mercato italiano. Può descrivere più dettagliatamente questa evoluzione da CMS a piattaforma focalizzata sull’esperienza? Il santo Graal sono i dati. Tutto gira intorno ai dati oggi. In Sitecore abbiamo un tool proprietario che raccoglie e analizza i dati, ma che integra anche il sistema e rileva anche quelli relativi al comportamento sui siti web. Questo permette un altissimo livello di personalizzazione dell’offerta basata su rilevazioni concrete su ogni singolo consumatore ed è ciò che maggiormente ci differenzia da un semplice CMS e ci rende, invece, una vera experience platform data based. Quindi perché si dovrebbe passare all’experience marketing? Penso che oggi tutte le company debbano ripensare i propri investimenti per seguire i trend che il mercato impone piuttosto che fossilizzarsi su modelli di CMS superati. Per avere buoni risultati in termini di ritorno d’investimenti devono saltare sul treno in corsa, che oggi risponde al nome di experience marketing. Le aziende sono consapevoli che c’è una grossa differenza di prezzo tra un CMS e una piattaforma come la nostra, ma questo è semplicemente perché può offrire molto di più. Per esempio, in termini di strategie omnichannel. In Sitecore gestiamo i social media, gestiamo l’ecommerce, diamo la possibilità di fare stampa e molti altri tool sono connessi sulla stessa piattaforma. Questo è un altro vantaggio, perché permette di avere tutti questi servizi semplicemente scegliendo Sitecore, piuttosto che acquistarli singolarmente da diversi provider. Oggi c’è talmente tanta offerta, nascono continuamente nuovi attori e, se da un lato vuol dire che questo tipo di mercato sta crescendo, avere un solo interlocutore è un valore aggiunto anche in termini di abbassamento dei costi. Qual è il vostro contributo all’ecommerce? Abbiamo molte soluzioni per il commercio come ad esempio i nostri prodotti Sitecore Commerce Connect, Sitecore Commerce 8 Powered by Microsoft Dynamics e Sitecore Commerce by Commerce Server. Possiamo anche arricchire soluzioni di terze parti e quindi siamo molto versatili su questo fronte dando la possibilità ai nostri clienti di scegliere sia soluzioni interamente sviluppate da noi, sia di integrarle a quelle che già usano. Perché avete scelto di espandervi sul mercato italiano? Perché ci siamo accorti che il mercato è pronto ad accoglierci, vediamo una situazione matura con ottime opportunità di collaborazione. Noi siamo molto presenti in Asia, Australia, Nord America e nel resto d’Europa, siamo global leader, ma in Italia attualmente abbiamo notato un super potenziale che abbiamo scelto di nutrire. Inoltre, abbiamo riscontrato un’importante crescita della domanda sia in termini di partnership sia di clienti. C’è anche una grande competizione qui e penetrare un nuovo mercato è sempre molto complesso.  Sono molti anni che lavoriamo e che siamo costantemente presenti sul territorio italiano per raggiungere questo obiettivo e oggi finalmente stiamo raccogliendo i nostri primi frutti maturi.