Autore: Redazione
05/10/2016

Il settore della moda in Italia sta diventando sempre più mobile oriented

A confermarlo è la nuova edizione del Fashion Flash Report di Criteo che parla di una media del 32% di vendite avvenute in questa modalità, che ormai è una realtà

Il settore della moda in Italia sta diventando sempre più mobile oriented

E’ uscita la nuova edizione del Fashion Flash Report, relativa al secondo trimestre del 2016, pubblicata da Criteo, azienda tecnologica specializzata in performance marketing. Il report, che ha preso in esame i trend delle vendite online del settore fashion, ha evidenziato che in Italia il settore della moda sta migrando sempre più verso il mobile, classificandosi come una delle prime categorie retail, con una media del 32% di vendite avvenute via mobile e un terzo delle vendite del settore realizzata tramite smartphone, leader indiscusso del mobile in Italia. Il numero delle transazioni mobile nel secondo trimestre del 2016 è cresciuto del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con picchi di vendita durante la mattina e la sera. Inoltre è sempre più alta la propensione alla spesa da parte dei consumatori che hanno già acquistato online. Gli utenti che hanno effettuato un acquisto sono 5 volte più propensi ad acquistare nuovamente entro trenta giorni dall’ultimo acquisto. “Il 66% delle transazioni via mobile è avvenuta tramite questi device, superando di gran lunga l’utilizzo dei tablet”, ha dichiarato Alberto Torre, managing director di Criteo Italia. “Il fashion si conferma in Italia il comparto con la più alta penetrazione delle vendite da smartphone, proponendosi come modello guida per gli acquisti digitali degli italiani”.