San Marino, quattro stagioni ricche di emozioni con Expansion Group e 1 milione

Se pensate che San Marino voglia dire solo mare e neve, e quindi estate e Natale, avete sbagliato indirizzo. Nessuno ve ne farà una colpa anche perché il focus è cambiato di recente, ufficialmente da ieri. Ovvero da quando la Repubblica “nascosta” nei meandri dello Stivale ha indetto una conferenza stampa, al Bit di Milano, per illustrare il cambio di strategia in comunicazione che segue l’incarico creativo affidato a Expansion Group, non più tardi di un mese fa. Da ora la visione di San Marino sarà quadrimensionale, legata alle quattro stagioni. A raccontarci il dietro le quinte arriva Nicoletta Corbelli, direttore del ufficio Turismo. «Il claim già dice molto: “Oltre ogni immaginazione”. Vogliamo sottolineare il fatto che visitare San Marino sia un’esperienza bella sempre e non solo d’estate o nel periodo natalizio. Tecnicamente abbiamo avviato un processo di destagionalizzazione, legando un concetto ai quattro periodi dell’anno. La primavera significa sport e natura, il tutto valorizzato dai suoi percorsi naturalistici e dalle attività che possono essere fatte all’aria aperta; l’estate vuol dire storia e spettacolo, i ricordi indelebili del medioevo ed eventi su questo solco in via di definizione per il mese di luglio; l’autunno significa musica e cibo, concerti e percorsi enogastronomici; l’inverno sarà magia ed emozioni, il classico Natale delle meraviglie. La pianficazione, gestita internamente, con il sostegno di Expansion, partirà subito su digital: interessate le nostre pagine social, Facebook, Twitter, Instagram, un blog bilingue, ma anche i motori di ricerca, mentre la veicolazione sui siti, non solo di settore, è allo studio in questi giorni, ma non dovrebbe tardare molto. A questo si aggiunge la stampa, ma solo a partire da aprile. Il budget dovrebbe aggirarsi intorno al milione di euro, ma c’è da considerare la possibilità, che potrebbe maturare nei prossimi mesi, di una pianificazione televisiva, possibili spot ma anche partership e operazioni di co-marketing».