Autore: Redazione
05/10/2016

Saatchi & Saatchi Italia: il ceo Giuseppe Caiazza verso l’uscita, dopo quella del chairman Fabrizio Caprara

Il primo, che ha anche la responsabilità del business automotive del network a livello EMEA, è a.d. della sigla nel nostro Paese dal 2010 e dal 2014 anche della sede francese. Il secondo non ne fa più parte dalla scorsa primavera

Saatchi & Saatchi Italia: il ceo Giuseppe Caiazza verso l’uscita, dopo quella del chairman Fabrizio Caprara

Tra i primi, complicati, problemi da risolvere per Daniela Canegallo, da pochi giorni nominata ceo di Publicis Communications Italy e, quindi, country leader per tutte le attività del Gruppo nel nostro Paese a esclusione di quelle che riguardano il media, c’è, o sta per arrivare, quello che riguarda Saatchi & Saatchi da cui - secondo quanto risulta a DailyMedia - sarebbe in uscita (o forse, si sarebbe già dimesso) il ceo Giuseppe Caiazza. I motivi di questa eventuale decisione non sono ancora noti, ma è un dato di fatto che quest’ultimo non è entrato nel team di vertice dell’appena citata nuova holding di cui, oltre alla ceo di MSLGROUP Italia, fanno parte anche come presidente Giorgio Brenna, global client leader di Fiat Chrysler Automobile (FCA) e presidente di Leo Burnett, e, con il ruolo di leader creativo, Bruno Bertelli, global chief creative officer di Publicis Worldwide e ceo di Publicis Italia. Caiazza è ceo anche di Saatchi & Saatchi + Duke France, nonché head of automotive business EMEA del network. Del resto, nella sua carriera, dopo una prima esperienza in Ford, nel 2005 era stato nominato general manager marketing & communication per Toyota Motor Europe, mentre, appunto, nel 2008, quando era entrato in S&S, aveva iniziato proprio a seguire il business europeo automotive del network (cioè la stessa Toyota e Lexus). Dal novembre 2010 diventa anche a.d. per il nostro Paese. Dal luglio 2014 è anche ceo della sede francese e membro del Saatchi & Saatchi Global Leadership Team. La sua possibile, imminente, uscita, seguirebbe inoltre a quella, avvenuta già prima dell’estate - sempre secondo quanto risulta al nostro giornale - di Fabrizio Caprara che, da ultimo, ne era presidente. Un’altra perdita di peso per Saatchi & Saatchi, visto che quest’ultimo, a sua volta, vi aveva addirittura iniziato la sua carriera a Roma, quando l’agenzia si chiamava ancora Compton Italia e che, dopo un periodo a Londra, era rientrato a Milano all’inizio degli anni ‘90 come direttore generale prima e amministratore delegato poi. Nel 2010, appunto, aveva assunto la carica di chairman e, in seguito, anche quella di marketing director Europa.