Autore: Redazione
20/05/2016

Ecommerce Forum 2016 chiude a Milano l’edizione di tutti i record

L’evento organizzato da Netcomm e dedicato all’ecommerce, per la prima volta in due giorni, ha avuto 10mila partecipanti

Ecommerce Forum 2016 chiude a Milano l’edizione di tutti i record

L’undicesima del Netcomm eCommerce Forum, appena conclusa, è stata decisamente quella di maggior successo. Il record di 10mila presenze fatte registrare nella due giorni dell’evento promosso da Netcomm e organizzato da DigitalEvents lo attesta come il principale in Italia per l’ecosistema e la filiera del commercio elettronico, e testimonia, soprattutto, come il comparto italiano sia prossimo (o in attesa) di un “turning point”, un punto di non ritorno, passato il quale, a non conoscere e non utilizzare l’ecommerce nelle sue varie forme saranno solo le aziende già avviate su quello che negli Usa viene chiamato il “sentiero del fallimento”. Oggi le imprese italiane che vendono già online a vario titolo (e con varia intensità) sono circa 40mila, ma “Sono poche rispetto alle 500mila europee o le 200mila francesi - ha specificato il presidente di Netcomm Roberto Liscia, introducendo i lavori. Così, per motivare oltre gli incontrovertibili numeri presentati mercoledì, la seconda giornata del convegno è stata molto più “inspirational” con gli interventi di Francesco Morace, presidente del Future Concept Lab sul potere che la tecnolgia da fornito alle persone, di Yihyun Lim, senior research associate al Mobile Experience Lab del Mit sulle interfacce attraverso cui le persone utilizzeranno la tecnologia, di Giorgio Metta, vice direttore scientifico dell’istituto Italiano di Tecnologia e massimo esperto di coloro che saranno gli addetti alle vendite del futuro, ossia i robot e, infine, di Alessandro Nardone, alias Alex Anderson, che ha dimostrato come con una buona storia si possa vendere di tutto, compresa la democrazia americana. Ma poiché tra tutti più contiguo a quello dell’ecommerce, l’adv digitale. Abbiamo intervistato una serie di aziende per conoscere anche le loro impressioni sull’evento, sul mercato e sullo scenario che ci attende.