Autore: Redazione
07/09/2016

Intramontabile Quelli che il calcio: al via da domenica la 24esima edizione

Secondo anno di partnership conduttiva per Savino e Gialappa’s. Intanto il celebre trio comico prepara un suo programma per la seconda serata di Rai2 in partenza da novembre

Intramontabile Quelli che il calcio: al via da domenica la 24esima edizione

Un classico intramontabile, tra pallone, musica, comicità, intrattenimento. Di fatto un continuo riaggiornamento della formula del varietà domenicale inaugurato 40 anni fa da mamma Rai. Intrattenimento familiare con contorno di goal e aneddoti vari. Ritorna su Rai2, immancabile, Quelli che il calcio, format esploso nel lontano 1993 sotto l’egida di Fazio e Beldì. Le luci si riaccenderanno domenica prossima, quando la terza giornata della campionato sarà già in corso. A tirare le fila ci saranno per la seconda volta di seguito Nicola Savino e la Gialappa’s Band. A far loro compagnia ecco Max Giusti, Ubaldo Pantani e Fabio Rovazzi, proprio lui, il fautore del tormentone estivo “Andiamo a comandare”.   Squadra che vince si allarga Una squadra composita ad alto tasso di intrattenimento, o almeno così sperano dai vertici e si augura la direttrice di rete Ilaria Dallatana che porta in dote numeri che confermano ottimismo: «Lo scorso anno il programma ha conquistato un +1% di share, un risultato che in questo periodo non è da trascurare, anzi… singifica tanto». E allora saranno 32 le puntate, con la regia affidata a Luigi Antonini, con lo start fissato alle 13:45, quando le tavole degli italiani sono ancora apparecchiate. A tenere compagnia ai commensali pronti per il caffè e il divano ci sarà l’impertinenza della Gialappa’s che, anche quest’anno, ha confermato la recente predisposizione alla tv di stato, ma anche l’ironia del duo Giusti-Pantani. E non mancheranno neanche Edoardo Ferrario, Paolo Casarin, Sarah Castellana e Melissa Greta Marchetto, senza dimenticare Mia Ceran e Emanuele Dotto. E da quest’anno, fanno notare i protagonisti, si noterà una sempre maggiore propensione per l’ambito social.   News invernali Pare che le richieste per la Gialappa’s non mancassero. E allora perché scegliere ancora una volta la Rai? «Perché ci troviamo bene. Perché abbiamo fatto delle precise richieste e sono state accolte. Ci abbiamo messo circa 30 anni ad approdare in Rai. Ma tanti anni fa portare il nostro punto di vista sul calcio sarebbe stato troppo complesso, troppo biscardismo, eccessiva burocrazia, timori che rieccheggivano una televisione ancora ancorata a schemi antiquati. Oggi tutto è ovviamente cambiato». Al punto che la collaborazione tra il popolare trio e Rai2 dovrebbe favorire la nascita di ulteriori figli: a novembre dovrebbe partire una nuova esperienza con il terzetto protagonista (seconda serata), nel senso di veramente inedita rispetto ai classici schemi che hanno reso celebre il loro lavoro: «Il nostro dilemma era: vogliamo continuare a fare le stesse cose o provare qualche passo nuovo?? Abbiamo optato per questa seconda possibilità. Un progetto che dovrebbe esaurirsi nel giro di tre mesi. Ma intanto altre due idee sono in cantiere per essere realizzate nel corso del 2017. Nel frattempo… palla al centro.